Raid vandalico a San Ginese: danni, svastiche e scritte oscene

Raid vandalico a San Ginese: danni, svastiche e scritte oscene

Raid vandalico a San Ginese: danni, svastiche e scritte oscene

Sta destando rabbia a sconcerto l’ennesimo raid vandalico nel paese di San Ginese. Ignoti si stanno accanendo da qualche tempo nell’area vicino alla chiesa. Alcuni giorni fa erano stati danneggiati i bidoni della spazzatura e una panchina, poi era stata presa di mira un’auto: qualcuno l’aveva aperta, piegando gli specchietti e gettando all’aria alcuni documenti trovati all’interno. Domenica mattina è stato scoperto un altro blitz: scritte spray ovunque, con svastiche e insulti, addirittura è stato divelto il frontale in pietra di un caduto in guerra.

Un triste spettacolo. Croci rovesciate disegnate sulle pareti, poi nel parco della Rimembranza danni al monumento e alla cappellina con i nomi dei caduti della Prima e Seconda Guerra Mondiale, con scritte spray ovunque, tra disegni osceni e svastiche anche per cancellare i nomi di Caduti. Danni anche alle piante divelte lanciate lontano. Stessa sorte per i cartelli stradali.

"Sono molto amareggiato – commenta il parroco don Nando Ottaviani –. Ho scoperto domencia mattina questo brutto spettacolo. Scritte oscene, svastiche e danni nel parco della Rimembranza al monumento ai Caduti e alla cappellina con i loro nomi. E’ un disastro incredibile. La panchina e bidoni erano stati già tolti dopo un primo raid vandalico. Ora è uno spettacolo triste. Hanno cancellato con lo spray nero anche le targhe di Donatori Fratres. Hanno divelto i cartelli stradali. E chi paga? Toccherà a noi, al Comune... Sono avvilito. Andrò a fare denuncia dai carabinieri...".