Carabinieri
Lucca, 2 novembre 2020 - Positivi al Covid, escono di casa violando la quarantena, si ubriacano e poi, accompagnati in ospedale a Lucca, tentano di fuggire anche dal San Luca, tanto che devono intervenire i carabinieri per risolvere la questione. Il movimentato episodio si è verificato alcuni giorni fa, ma che è emerso soltanto nelle ultime ore. Protagonisti della sconcertante vicenda un uomo e sua figlia, entrambi residenti nella Media Valle del Serchio: 84 anni lui, 50 lei.
Contagiati dal Coronavirus, anziché rimanere nella propria abitazione come impone il protocollo di sicurezza per evitarne la diffusione, hanno deciso di spezzare l’isolamento a cui erano sottoposti e sono usciti di casa. L’obiettivo era chiaro: una bevuta in un locale. Ma non si sono fermati qui, ne hanno pure abusato.
I due, in evidente stato di alterazione, sono stati accompagnati all’ospedale San Luca per ricevere le cure del caso e per smaltire l’ebbrezza. Ma l’uomo e la donna, forse proprio nel timore che venisse scoperta la loro fuga, non ne hanno voluto sapere e hanno tentato di fuggire dalla struttura ospedaliera. A quel punto sono stati informati i militari dell’Arma che sono intervenuti prontamente e in accordo con i medici hanno tentato di accompagnare i due in un vicino hotel Covid di Lucca, come vengono definiti gli alberghi sanitari. Anche lì, in un primo momento i due hanno tentato di fuggire. Per fortuna, recuperata la lucidità, alla fine si sono calmati. Per loro una denuncia e una multa salata.