Promuovere lo sviluppo di comunità energetiche (Cer) sul territorio e semplificare le procedure per l’installazione di pannelli fotovoltaici nelle aree paesaggistiche. Queste le richieste contenute nella mozione presentata in consiglio comunale dal consigliere Gianni Campioni a nome della maggioranza e approvata con i voti favorevoli della maggioranza con l’astensione di Movimento 5 stelle e Fratelli d’Italia. Nella mozione si sottolinea l’importanza delle Comunità energetiche, ossia di gruppi composti da cittadini, attività commerciali, attività agricole, pubbliche amministrazioni locali, piccole e medie imprese che possono dotarsi di uno o più impianti condivisi, per la produzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili, principalmente attraverso impianti fotovoltaici a favore della sostenibilità ambientale. La filosofia delle comunità energetiche è quella di autoprodurre localmente l’energia necessaria al proprio fabbisogno-. Grazie poi alle modifiche apportate al decreto sulle fonti rinnovabili (decreto legge 199 del 2021) è ora più semplice installare pannelli fotovoltaici a terra nelle vicinanze di aree industriali, artigianali e commerciali non collinari. Previsti finanziamenti a tasso zero fino al 100% dei costi ammissibili per lo sviluppo delle comunità energetiche. La mozione impegna il sindaco e la giunta ad avvalersi delle novità normative per avviare un dialogo con la Regione e la Soprintendenza con l’obiettivo di realizzare un documento condiviso volto al superamento delle rigidità e contenente le linee guida.

Cronaca

Promuovere lo sviluppo di comunità energetiche (Cer) sul territorio e semplificare le procedure per l’installazione di pannelli fotovoltaici nelle aree paesaggistiche. Queste le richieste contenute nella mozione presentata in consiglio comunale dal consigliere Gianni Campioni a nome della maggioranza e approvata con i voti favorevoli della maggioranza con l’astensione di Movimento 5 stelle e Fratelli d’Italia. Nella mozione si sottolinea l’importanza delle Comunità energetiche, ossia di gruppi composti da cittadini, attività commerciali, attività agricole, pubbliche amministrazioni locali, piccole e medie imprese che possono dotarsi di uno o più impianti condivisi, per la produzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili, principalmente attraverso impianti fotovoltaici a favore della sostenibilità ambientale. La filosofia delle comunità energetiche è quella di autoprodurre localmente l’energia necessaria al proprio fabbisogno-. Grazie poi alle modifiche apportate al decreto sulle fonti rinnovabili (decreto legge 199 del 2021) è ora più semplice installare pannelli fotovoltaici a terra nelle vicinanze di aree industriali, artigianali e commerciali non collinari. Previsti finanziamenti a tasso zero fino al 100% dei costi ammissibili per lo sviluppo delle comunità energetiche. La mozione impegna il sindaco e la giunta ad avvalersi delle novità normative per avviare un dialogo con la Regione e la Soprintendenza con l’obiettivo di realizzare un documento condiviso volto al superamento delle rigidità e contenente le linee guida.

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