Agli arresti domiciliari il poliziotto-rapinatore

Dopo un mese di carcere, il giudice ha accolto la richiesta avanzata dal suo difensore, l’avvocato Giuseppe Carvelli

Daniele Trubiano è stato scarcerato

Daniele Trubiano è stato scarcerato

Lucca, 24 ottobre 2015 - Daniele Trubiano, il poliziotto-rapinatore di 50 anni, che ha confessato ben 8 assalti in altrettanti supermercati di Lucca, Pisa, Pontedera e Livorno, da ieri mattina è agli arresti domiciliari nella sua abitazione in provincia di Pisa.

Dopo un mese di carcere, il giudice ha infatti accolto la richiesta avanzata dal suo difensore, l’avvocato Giuseppe Carvelli. Il poliziotto ha dunque lasciato il carcere di Sollicciano dove era stato trasferito una decina di giorni fa da quello di Lucca per ragioni di sicurezza. Dopo la sua ampia confessione, nella quale ha ammesso di aver rapinato a mano armata otto tra supermercati Conad, Coop e Arcaplanet, sono dunque venute meno le esigenze cautelari e il giudice ha ritenuto sufficiente la misura dei domiciliari, ovviamente con divieto di comunicazione con l’esterno. Del resto l’inchiesta diretta dal sostituto procuratore Salvatore Giannino è ormai in dirittura finale.

A breve potrebbe chiedere il rinvio a giudizio dell’ormai ex poliziotto. Sembra quasi certo che Trubiano, all’epoca in forza alla Digos di Pisa, abbia sempre agito da solo. Fatale il colpo sventato la sera del 21 settembre scorso al Conad lucchese di S.Alessio, quando due dipendenti, un passante e un giovane immigrato riuscirono ad acciuffarlo mentre fuggiva con 4000 euro.