"Pochi banchi per l’antiquariato" Ma è in arrivo un nuovo bando

"Il Comune vuole chiudere una tradizione che andava avanti da oltre 30 anni: ci faremo sentire". Si alza forte il grido degli ambulanti del mercato dell’antiquariato, in calendario ogni prima domenica del mese. La loro protesta è legata allo spostamento deciso dal Comune il 2 ottobre sul lato Viareggio di piazza Statuto, quella da poco riqualificata. "La manifestazione, con circa 40 espositori – scrive Giorgio Passetti a nome di un gruppo di ambulanti – si svolgeva nelle vie del centro storico ma nel 2020 è stata spostata nel parcheggio di piazza Statuto e dal 2 ottobre, senza preavviso, sul nuovo marciapiede lato sud, riducendo i posteggi da 40 a 7 e decretando di fatto la fine del mercato e la perdita del lavoro per gli ambulanti esclusi. Ogni tentativo di dialogo con l’amministrazione comunale è risultato vano".

A svelare l’arcano è l’assessore agli eventi e manifestazioni Francesca Bresciani. "Allo stato attuale – spiega – il mercato è composto da appena quattro concessionari, mentre il resto sono spuntisti che in genere arrivano nel periodo estivo. Il 2 ottobre ci sarà ’Pietrasanta medievale’ e abbiamo deciso pertanto di spostarli sul nuovo marciapiede in modo da lasciare libero il parcheggio della piazza. Non avrebbe avuto senso chiuderlo per solo quattro banchi. Insieme a loro stiamo comunque studiando l’elaborazione di un nuovo bando: la previsione è di allestire 25 posteggi. Il mercato va ripopolato, non possiamo farlo solo con gli spuntisti".

d.m.