Piscina comunale chiusa da maggio per lavori

Quattro mesi di stop, fino a settembre, per consentire la realizzazione dell’ultimo lotto di interventi prima dell’inizio della stagione sportiva

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La piscina comunale di Capannori rimarrà chiusa per quattro mesi per lavori di manutenzione e di riqualificazione, in particolare sul tetto. Per consentire lo svolgimento dell’intervento, l’impianto sportivo chiuderà al pubblico il 15 maggio per poi riaprire il 15 settembre, prima dell’inizio della stagione sportiva. L’investimento è di 420 mila euro. Si tratta di opere fondamentali: consolidamento delle travi di copertura del piano vasca e sistemazione della copertura, compresa la protezione antincendio.

"Con questo quarto lotto portiamo a compimento la consistente opera di riqualificazione, di fatto il Centro Natatorio viene rimesso a nuovo e dotato di nuovi servizi per un investimento complessivo di circa un milione e mezzo di euro, in parte finanziato con fondi PIU – affermano l’assessore ai lavori pubblici Davide Del Carlo e il presidente della Capannori Servizi, Pierangelo Paoli, che gestisce la struttura – è chiaro che nel programmare questo intervento ed anche i precedenti abbiamo fatto il possibile per limitare al massimo i disagi per gli utenti e per i lavoratori della piscina che diventerà un impianto modello che sarà in grado di soddisfare le esigenze dei numerosi utenti provenienti non solo dal nostro territorio, ma anche da quelli limitrofi essendo già un punto di riferimento per la Piana di Lucca. A settembre prossimo restituiremo ai cittadini e a tutti coloro che la frequentano una piscina fortemente migliorata e rinnovata". Con i lotti precedenti sono stati realizzati una piccola palestra complementare all’attività natatoria e un edificio che ospita depositi esterni per materiali liquidi e l’illuminazione di sicurezza esterna.

Inoltre è stata realizzata una nuova distribuzione degli spazi nella zona degli spogliatoi. In particolare è stata ristrutturata una parte dello spogliatoio istruttoripersone con disabilità con la demolizione dell’esistente e la realizzazione di un corpo costituito da 2 spogliatoi dotati di 1 servizio igienico per disabili ciascuno. Il piano vasca è stato dotato di un nuovo impianto di illuminazione ed è stato adeguato l’impianto antincendio di tutta la piscina. E’ stato inoltre completato lo spostamento degli idranti aggiuntivi su tutto il perimetro del piano vasca e si è proceduto ad una sanificazione localizzata degli intonaci. L’impianto diventerà così il primo passo di quella che sarà la Cittadella dello Sport, in fase di realizzazione ad esempio con il rifacimento dello stadio e la realizzazione di altre strutture complementari.

Massimo Stefanini