Per i Comics 600mila presenze La città si prepara alla grande festa

Disponibilità delle camere al lumicino, e quelle che ci sono “viaggiano“ a prezzo quadruplicato. Da lunedì sul sito ufficiale saranno in vendita 20mila biglietti in più al giorno rispetto ai 55mila iniziali

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Centomila persone in più nei cinque giorni dell’evento Lucca Comics & Games, dal 28 ottobre al primo novembre. E’ l’effetto dirompente, tangibilissimo, del colpo di reni del Festival, che ha appena innalzato a 75mila (erano 55mila) il tetto delle presenze massime giornaliere e quindi dei ticket vendibili (a partire da lunedì). Numeri con effetto moltiplicatore se si includono quelli della macchina organizzativa, delle “nuove reclute“, e dei visitatori attratti dall’universo Comics e pronti, pur senza biglietto, a “esserci“.

Non è sull’onda dell’ottimismo, anzi, che è possibile stimare almeno 5-600mila persone in città nei 5 giorni del Festival. Numeri che si toccano con mano anche attraverso la disponibilità, al lumicino, di camere d’albergo. Sul portale di ricerca “Booking.com“ ne sono rimaste appena 17 nel raggio di 3 chilometri dal centro. E i prezzi sono stellari. Per una camera matrimoniale in un albergo alle porte della città per le quattro notti del Festival si arriva a spendere oltre 2mila euro.

Ma, sorpresa, se solo si sonda la disponibilità per la stessa struttura nelle 4 notti precedenti si scopre che il prezzo cala a precipizio fino a 600 euro. Quindi quasi un quarto. Per un loft con camera matrimoniale e divano letto la cifra raggiunge e supera i 3mila euro. In questo caso, se scrutiamo le date immediatamente precedenti o successive a quelle del Festival, lo stesso loft non offre nessuna disponibilità. Case a “scomparsa“.

Un fenomeno che prolifera in era Comics. Sono gli appartamenti quelli che appaiono come miraggio sulle bacheche online e che scompaiono prima e subito dopo l’evento. Testimonianza di un “sommerso“ che si affaccia per afferrare l’occasione di un guadagno a tre zeri. Qualcuno non esita a dar via casa propria, per concedersi contemporaneamente, con i soldi incassati, una bella vacanza. Occhio alle truffe, però. Le case fantasma appaiono quel tanto che basta per rubare acconti, girati online, se non addirittura il saldo. E’ successo a numeri esponenziali nel 2019 con la maxi truffa in cui sono rimaste intrappolate oltre 40 persone, tutti giovani under 30.

Avevano dato l’acconto tutti per abitazioni in pieno centro storico che poi si sono però rivelate inesistenti. Il prezzo era modico, decisamente allettante. Le denunce sono fioccate e alla fine giustizia c’è stata: l’uomo, un trentasettenne incensurato di Roma è stato rintracciato e denunciato dalla polizia postale. Un lieto fine che rasserena. Come sicuramente lo saranno i locali, oltre agli alberghi anche gli esercizi pubblici, che si preparano alla bella festa in nome dei Comics.

L.S.