Francesco, un hair stylist lucchese a Sanremo

Dal suo negozio di Massa Macinaia al Teatro Ariston per acconciare i cantanti in gara e la presentatrice Francesca Maria Novello

Francesco Galli, a destra, con Junior Cally

Francesco Galli, a destra, con Junior Cally

Lucca, 16 febbraio 2020 - C’era anche un giovane hair stylist lucchese al Festival di Sanremo appena concluso: Francesco Galli, titolare di Donaflor, in via Giusti a Massa Macinaia. Anche per lui, come per i cantanti e i musicisti, una specie di consacrazione, mai facile da raggiungere e fonte di soddisfazione e gratificazione. Come è avvenuta la selezione? "Sono stato selezionato dall’azienda multinazionale Schwarzkopf come hair stylist, dopo un’attenta valutazione delle abilità tecniche e professionali tra i parrucchieri di tutta Italia". Quanti giorni sei rimasto a Sanremo? "Ho lavorato nelle ultime due serate. In realtà ho alloggiato a Imperia perché nella settimana del festival trovare posto a Sanremo è quasi impossibile e proibitivo economicamente". Cosa hai percepito dell’atmosfera di un evento così importante? "Dietro le quinte si respira un’aria bellissima e la tensione è molto alta, come alta è la responsabilità di acconciare vip pronti ad apparire in tv di fronte a milioni di italiani". In quale punto del Teatro Ariston era localizzata la tua postazione di lavoro? "Proprio nel backstage, una location molto piccola dove, con gli altri colleghi, preparavamo le acconciature già dal pomeriggio, in occasione di interviste radio e tv, mentre la sera ultimavamo i look dei personaggi". Quali sono stati i tuoi clienti più illustri? "Bene o male ho messo le... mani in testa a tutti i cantanti in gara, da Marco Masini a Elodie, da Diodato a Francesco Gabbani, da Irene Grandi a Anastasio, a Junior Cally e Paolo Jannacci . Ho avuto anche la possibilità di curare l’acconciatura di Francesca Sofia Novello, una delle partner di Amadeus nella presentazione della serata di venerdì". Cosa ti lascia un’esperienza di questo livello? "Beh, tirando giù un bilancio dell’evento, posso dire che mi sono divertito un sacco. È stata un’esperienza positivissima ed emozionante, ovviamente anche dal punto di vista professionale". Altre manifestazioni in vista? "Prossimamente, a settembre, parteciperò al Festival del Cinema di Venezia, che mi auguro possa essere un’opportunità altrettanto positiva e ricca di eventi e nuove possibilità".

Paolo Ceragioli © RIPRODUZIONE RISERVATA