Pardini ribatte colpo su colpo ”Fate solo disinformazione”

Il primo cittadino replica alle opposizioni: ”Sorridiamo spesso e volentieri perché negli ultimi anni Lucca ha perso il sorriso e noi siamo qua per riportarlo“

Migration

"Dall’opposizione su Giorno della Memoria, Comitato celebrazioni pucciniane e assi viari mistificazioni e disinformazione": il sindaco Mario Pardini risponde per le rime al centrosinistra che da settimane sta attaccando duramente e su più fronti l’operato della sua giunta, contestandogli anche il fatto di limitarsi a sorridere senza risolvere i problemi della città.

"Nella vita ho sempre sorriso – replica Pardini – sono fatto così. Sono una persona che crede nel potere del sorriso, cercando anche di trasmetterlo agli altri. Poi ho appreso da certe esternazioni pubbliche dell’opposizione che anche sorridere è una colpa. Ma sono affermazioni che non mi stupiscono, visto che arrivano da chi ha portato più volte - e non solo a Natale - Lucca a sembrare l’ex Ddr della guerra fredda, invece della città che si merita di essere. Ma sì, sorridiamo. Sorridiamo alle polemiche politiche degli ultimi giorni, che sembrano barzellette".

Pardini non risparmia giudizi sul livello dell’opposizione e delle polemiche innescate da essa. "Il livello dell’opposizione non è certo qualitativo – sottolinea – e lo dimostra il fatto che attribuisce strumentalmente al sindaco di Lucca più potere che al presidente del Consiglio dei Ministri nella gestione del comitato nazionale per le celebrazioni pucciniane. Dato che si mistifica completamente la realtà, facendo credere attraverso la disinformazione che questa amministrazione ‘sminuisce l’Olocausto’, riducendolo a ‘Giorno del silenzio’ mentre invece il Comune di Lucca ha già pronto come ogni anno un calendario di eventi celebrativi".

Per il primo cittadino, non stupiscono neppure gli attacchi sugli assi viari.

"Al netto del primo incontro con il ministro alle Infrastrutture – aggiunge – la questione è infatti chiara: ho già in agenda di vedere il sottosegretario ed altri tecnici - non solo sul tema degli assi viari, bene specificarlo - e quindi aggiorneremo la città alla fine degli incontri programmati, nel giro di qualche settimana. Dobbiamo a riguardo ringraziare il ministro ed il sottosegretario per l’attenzione e la sensibilità dimostrate nei confronti del nostro territorio, dove ripartiranno tutti i progetti arrestati da dieci anni di irriducibile immobilismo".

"Aggiungo – va poi avanti Pardini – che è paradossale questa improvvisa attenzione sull’argomento da parte di soggetti che in dieci anni di amministrazione della città non si sono mai seduti al tavolo di un governo nazionale per trattarlo. Basti pensare che proprio coloro che prima guidavano la città ed adesso chiedono tale perizia non hanno mai incontrato il commissario da tempo in carica. Stessa cosa per i ministri alle infrastrutture che si sono succeduti nei dieci anni di amministrazione del centrosinistra cittadino che oggi ci accusa dai banchi dell’opposizione: Lucca non pervenuta".

Senza sconti anche la conclusione del Pardini-pensiero.

"D’altra parte, a chi non ha fatto mai niente per due mandati consecutivi alla guida della città – rimarca – non resta che mistificare la realtà. Si tratta delle stesse persone che - dicevamo - più volte hanno attaccato il mio sorriso. Sorridiamo, sì: spesso e volentieri. Perché negli ultimi anni Lucca ha perso il sorriso e noi siamo qua per riportarlo".