Grave dopo la caduta col parapendio, il messaggio dei colleghi: "Ti aspettiamo al lavoro"

L’infermiere 28enne precipitato venerdì è stato operato: resta grave. I colleghi fanno il tifo per lui: "Professionista eccezionale"

I soccorsi nella zona dove è caduto il giovane con il parapendio

I soccorsi nella zona dove è caduto il giovane con il parapendio

Lucca, 19 giugno 2022 - I colleghi del 28enne di Montuolo appassionato di parapendio, che lotta in ospedale tra la vita e la morte, si informano ora per ora e lo sostengono. Sanno quello che sta passando, perché sono sanitari, come lui. Il giovane infermiere di Lucca, che lavora all’Azienda ospedaliera dell’Università di Pisa (Aoup), appassionato di parapendio, resta gravissimo. I medici però stanno facendo di tutto. Il giovane era precipitato venerdì mattina in un campo nei pressi del sottopassaggio ferroviario di Orzignano. Un parapendista esperto e conosciuto nell’ambiente, ma la vela si sarebbe attorcigliata (una "chiusura asimmetrica", come si dice in gergo) a una quota relativamente bassa (100 metri in fase di atterraggio) che non gli ha dato la possibilità di riprendere il volo.

L’incidente è accaduto alle 12.31 di venerdì. La diminuzione della pressione avrebbe comportato una caduta diretta a spirale del giovane. Non è inoltre chiaro se il paracadute di emergenza si sia aperto correttamente. Il pilota si era lanciato con il parapendio dal monte Rigoli, come tante altre volte. A raccontare che cosa è successo è stato un compagno di volo che ha visto in diretta la caduta e ha dato subito l’allarme. L’infermiere 28enne è stato soccorso da un’ambulanza con medico della Pubblica Assistenza di Pisa. Lostaff è stato aiutato sul posto anche dai vigili del fuoco. Sul luogo dell’incidente è intervenuta anche la polizia municipale di San Giuliano.

Il parapendista è già stato operato (avrà bisogno di altri interventi) ed è stabile pur nella gravità delle sue condizioni: ha riportato una notevole serie di fratture. "Una persona eccezionale, preparata, bravissima sotto tutti i punti di vista, sia come professionista che come uomo", racconta chi ha lavorato con lui. In ospedale sono in molti a seguire con attenzione e ansia le sue condizioni e a sperare che possano migliorare il prima possibile. "Forza, ti aspettiamo di nuovo al lavoro in corsia!".

An. Cas.