Non voleva accettare la fine della loro relazione e per questa ragione ha iniziato a tartassarlo di messaggi, a chiedergli denaro dietro minaccia e, in un paio di occasioni, è arrivato anche a danneggiargli la macchina. Lui, un ragazzo di circa 30 anni, residente a Porcari, è stato condannato a un anno per atti persecutori, tentate estorsioni e danneggiamenti commessi ai danni dell’ex, un uomo di mezza età, sulla cinquantina, che lavora come medico nella zona di Prato. Tra i due c’era evidentemente una relazione segreta, extraconiugale per il professionista, andata avanti per circa un anno stando agli scambi di messaggi che la difesa dell’imputato ha portato in udienza. Le accuse si riferiscono a un periodo tra il 2019 e il 2020. Quando poi il 50enne ha deciso di chiudere, l’amante non l’ha presa per niente bene. Ha iniziato a contattarlo con insistenza e in tre occasioni ha cercato anche di estorcergli del denaro, minacciando di rivelare la loro relazione alla famiglia del medico se non avesse pagato. Non contento, per due volte, se l’è presa anche con la macchina del 50enne, squarciando le gomme. Quando poi il medico, stanco di quello che doveva subire, ha deciso di denunciarlo per mettere fine a tutto quanto, il 30enne, incensurato, ha capito di aver oltrepassato il limite e ha smesso con i suoi atteggiamenti persecutori. A quel punto, però, la denuncia aveva ormai fatto il suo corso. Il 30enne è stato portato in tribunale e finito così a giudizio e due giorni fa è arrivata la sentenza, alla fine del rito abbreviato richiesto dalla difesa, di fronte al giudice per le udienze preliminari Antonia Aracri. Il ragazzo è stato condannato a un anno per atti persecutori, tentata estorsione e danneggiamenti appunto. La pena poi, dietro richiesta del suo avvocato difensore, è stata convertita in pena pecuniaria, come previsto dalla riforma da poco entrato in vigore per le pene dai 6 mesi a un anno. L’imputato dovrà quindi ora pagare una multa di 5400 euro, calcolata sulla base delle sue disponibilità economiche (altro elemento introdotto dalla riforma Cartabia). ts