Operazione decoro: via le carcasse di bici

Gli agenti della municipale provvederanno ad apporre un biglietto per avvertire il proprietario.. Il punto di maggior concentrazione resta l’area. nelle vicinanze della stazione ferroviaria

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Parte la campagna di raccolta delle biciclette abbandonate finalizzata a rimuovere carcasse, talvolta attaccate con catene a pali della pubblica illuminazione e alla segnaletica stradale. L’operazione, portata avanti dall’ufficio ambiente con l’ufficio tecnico e la polizia municipale, vede un accordo a titolo gratuito con Ersu che si farà carico di rimuovere i mezzi segnalati dal Comune. Gli agenti della municipale provvedono quindi all’apposizione sulle biciclette di un avviso con il quale se ne chiede la rimozione e si informa che, in caso di inottemperanza, il mezzo verrà rimosso e rottamato. "Si tratta di un problema diffuso – spiega l’assessore al decoro urbano Adamo Bernardi – e sul quale abbiamo lavorato sin dall’inizio. Per quanto riguarda l’abbandono delle biciclette, queste si trovano in particolare nella zona della stazione ferroviaria a Querceta. Dallo stato in cui versano questi mezzi e dal tempo di permanenza, si capisce che si tratta di biciclette evidentemente abbandonate, spesso legate a pali, talvolta di ingombro al passaggio dei pedoni, oltre che esteticamente in contrasto con la cura del territorio". Da qui l’appello dell’amministrazione comunale ai proprietari delle biciclette perché le rimuovano prima che intervenga Ersu. Lo scorso febbraio furono una ventina i veicoli rimossi, tra autovetture, roulotte, scooter.