Continua a non essere fissata la data dei funerali di Andrea Figaia (nella foto), l’operaio di 59 anni morto a causa di un incidente sul lavoro alla cava Borra Larga nel bacino marmifero del Monte Corchia, sopra Levigliani. L’uomo è rimasto schiacciato tra un macchinario Fantini da galleria, (una macchina che si manovra tramite telecomando) e la parete rocciosa, riportando uno schiacciamento addominale purtroppo fatale. E proprio il macchinario e l’area dell’incidente sono state messe sotto sequestro dalla Procura, che ha aperto un’indagine e quindi non ha ancora dato il nulla osta per i funerali della vittima. Oltre ad avere colpito i compagni di lavoro, la nuova morte bianca ha suscitato l’indignazione dei sindacati. Che dopo gli scioperi già fatti, potrebbero programmarne altri nei prossimi giorni per tenere alta l’attenzione sul tema della sicurezza.