Modificato il disciplinare per la definizione dei luoghi in cui sarà possibile celebrare il matrimonio al di fuori del municipio: l’amministrazione apre anche a immobili diversi e disciplina i requisiti di inserimento nell’elenco. Non solo dimore storiche e ville ma anche agriturismi e aziende agricole con particolare vocazione al biologico: questa la principale novità. I luoghi destinati alle celebrazioni dei matrimoni dovranno rispettare alcuni requisiti, tra cui essere accessibili per i portatori di handicap e fruibili tutto l’anno. Il richiedente dovrà garantire anche alcuni servizi come la disponibilità all’apertura dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18 dal lunedì al venerdì per la visione dei luoghi prima della celebrazione. Il privato può manifestare il proprio interesse a rientrare nell’elenco compilando l’apposito modulo disponibile all’ufficio anagrafe.
CronacaNozze in locali privati, nuove regole