Nidi, ecco la graduatoria Contributi per gli esclusi

Il Comune vuole usare i finanziamenti regionali per aiutare le famiglie che sono rimaste fuori dal servizio e indirizzarle nelle strutture convenzionate

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Il Comune ha completato l’iter per l’attribuzione dei punteggi utili a stilare la graduatoria di ammissione ai nidi comunali. E per chi rimane fuori, è allo studio la possibilità di erogare un contributo economico. I bambini ammessi ai nidi sono in totale 69: 25 al ’Girotondo’, 25 al ’Mafalda’ e 19 allo ’Scrigno Magico’. Considerando anche i bimbi già frequentanti, in totale i nidi accolgono 129 unità. In lista d’attesa, invece, se ne trovano altri 101. I criteri di attribuzione dei punteggi tengono in considerazione una scala di priorità ben precisa, volta ad aiutare e favorire condizioni di disagio e difficoltà. Anche la situazione occupazionale della famiglia concorre alla posizione in graduatoria, così come quella sanitaria.

Si diceva di eventuali contributi a chi è rimasto fuori. Nelle prossime settimane, dopo l’erogazione dei finanziamenti regionali del Por Fse 2014-20 e del Fondo di sviluppo e coesione, l’amministrazione intende erogare un contributo economico alle famiglie dei bambini in lista d’attesa nei nidi comunali, consentendo loro di pagare una tariffa agevolata per la frequenza degli asili nido accreditati convenzionati con il Comune. A oggi, ci sono due strutture di questo tipo: il ’Nido di Gigia’ a Lido di Camaiore e ’L’Alverare’ di Capezzano Pianore.

In questo modo, si conta di raggiungere due obiettivi: da un lato, abbattere le liste d’attesa, dall’altro, consentire alle famiglie di ricevere un contributo mensile alla frequenza di un nido non comunale. "L’iter per la redazione delle graduatorie è stato seguito con massima trasparenza e in ossequio ai regolamenti e ai criteri in vigore – spiega l’assessora ai servizi scolastici Claudia Larini –; ancora una volta, il numero dei bambini che hanno fatto richiesta di frequenza è considerevole, e ripaga gli investimenti sulla scuola fatti dal nostro Comune negli ultimi anni. La qualità continua a essere molto alta – conclude – e tale dovrà rimanere anche in futuro".

RedViar