Nasce il ’Volontariato individuale’ al posto della ’Cittadinanza attiva’

L’iniziativa massarosese della Cittadinanza attiva, con cui venivano elargiti sgravi fiscali a chi si impegnava per il territorio, sarà ripristinata appena lo consentiranno i vincoli di bilancio imposti dal dissesto. E’ la promessa di Sinistra Comune, la principale forza di governo comunale dopo il Pd, che per il momento si è inventata una soluzione alternativa: il Volontariato individuale.

"In questi mesi abbiamo ricevuto molte richieste per Cittadinanza attiva, un programma molto gradito ai cittadini perché il Comune è stato capace di valorizzare la solidarietà del territorio attraverso uno sgravio della Tari – si legge in una nota di Sc –; sgravio al momento non praticabile causa dissesto".

"La nostra intenzione è di ripristinarla com’era in origine, con lo sgravio Tari, una volta che il Comune sarà fuori dal dissesto – spiega il consigliere di Sc Federico Gilardetti, delegato proprio alla cittadinanza attiva –; purtroppo la condizione di dissesto che abbiamo ereditato al momento ci impedisce di dare lo sgravio Tari: per adesso quindi è stato sviluppato un nuovo punto di riferimento istituzionale, il Volontariato Individuale, in modo che i cittadini possano impegnarsi sul territorio con un’assicurazione, i mezzi adatti e un rimborso delle spese indispensabili per svolgere l’attività. Il Volontariato Individuale passerà al vaglio del prossimo Consiglio comunale. Sarà seguito da un bando pubblico al quale i cittadini interessati potranno aderire".

Oltre alla manutenzione e sfalcio del verde, gli ambiti di intervento riguardano anche i settori del sociale e della scuola con attività che vanno dall’aiuto alle persone disabili alle attività di prescuola.