Forte dei Marmi ha segnato un personale record di affluenza: il 71,07%. In sostanza si sono recati alle urneben 4.139 residentisuun totale di 5.824 aventi diritto in quella che è stata la tornata segnata da un’affluenza al minimo storico (63,91%). "Questo mi ha colpito molto positivamente – commenta il sindaco Bruno Murzi – e ringrazio tutti i cittadini per aver partecipato in modo così attivo, indipendentemente dal risultato elettorale. Ciò significa una minor disaffezione alla politica e questo è di incoraggiamento anche per le amministrazioni locali". Il risultato dei seggi fortemarmini è in linea con l’andamento nazionale col centrodestra che nella ’perla vip’ ha toccato il 54,8% con Fratelli d’Italia che ha archiviato il 37,3% lasciando il 16,7% al Pd, l’8,6% al M5S e l’8,8% al terzo polo "che a Forte dei Marmi – rimarca Murzi – comunque arrivando quasi al 9% ha ottenuto un buon esito rispetto a quanto accaduto negli altri comuni della Versilia e della Toscana".
"Il risultato delle politiche 2022 – ammette il primo cittadino – senza dubbio ci rafforza visto che va a consolidare quella sintonia che fin dall’inizio si è creata fra la mia amministrazione civica e i gruppi che ci hanno sostenuto in campagna elettorale nel confermarci alla guida del Comune. Questo indubbiamente ci rende più tranquilli. Piuttosto è da valutare lo scarso 17% del Pd, un partito che ha una sua base storica e che adesso credo debba davvero fare riflessioni profonde anche a livello locale. Sono contento per Forza Italia che col 9,8% dei consensi ha registrato un risultato più alto rispetto dell’8% a livello nazionale: sono però fortemente dispiaciuto per il senatore Massimo Mallegni che non è stato riconfermato in Parlamento. Un politico di grande capacità che ha fatto e avrebbe potuto fare ancora tante cose per il nostro territorio e mi auguro che, nonostante la comprensibile personale delusione, continui a impegnarsi in modo importante per la politica locale".
Fra.Na.