Altre tre vittime legate al Covid tra gli anziani, mentre frenano decisamente i contagi in Lucchesia: soltanto 34 i nuovi casi più i 42 della Versilia. Nella Piana 30 casi: Altopascio 6, Capannori 9, Lucca 13, Porcari 2. Nella Valle del Serchio 4 casi: Barga 1, Camporgiano 2, Piazza al Serchio 1.
Ci sono purtroppo sono altri tre morti: Luigi Pinochi, 86enne di Capannori, Liliano Donati, 84enne di Altopascio ed Enza Pacini, 90 anni di Porcari. Ai rispettivi familiari le nostre condoglianze per il grave lutto.
Per quanto riguarda i ricoveri per “Covid-19”, negli ospedali dell’Azienda USL Toscana nord ovest sono in totale 521 (ieri 545), di cui 71 (ieri 76) in Terapia intensiva. All’ospedale di Lucca 96 i ricoverati, di cui 18 in Terapia intensiva. All’ospedale Versilia 112, di cui 10 in Terapia intensiva.
Intanto ieri alla "bolla covid" realizzata nell’ospedale San Francesco di Barga sono arrivati i primi 4 pazienti, due nell’area cure intermedie e due nei posti ordinari covid. Sono 20 i posti letto allestiti dall’Asl, in maniera temporanea, negli spazi del reparto di Riabilitazione di Barga. I 10 posti letto di degenza ordinaria non intensiva sono in carico ai medici della struttura di Medicina, che hanno tutte le competenze per gestirli in maniera adeguata, mentre dei 10 posti letto di cure intermedie (low care) si occupano i fisiatriNel pomeriggio, davanti all’ingresso dell’ospedale, la sindaca Caterina Campani con il vice sindaco Vittorio Salotti e la capogruppo Maresa Andreotti, ha anche incontrato i primari e i responsabili delle varie aree infermieristiche e fisioterapiche dei reparti di medicina e di riabilitazione che saranno coinvolti in piena sinergia nella gestione delle due aree covid.
Il Comune ha voluto consegnare ai direttore dei due reparti, Ivano Maci per la riabilitazione e Giancarlo Tintori per la Medicina, due lettere di ringraziamento e di augurio di buon lavoro per tutto il personale, sottolineando positivamente il senso di responsabilità con il quale tutti che si sono messi a disposizione per portare a termine questa operazione.
La sindaca ha consegnato anche delle lettere da consegnare ai pazienti che saranno ricoverati nella bolla covid di Barga: "Sono sicura - ha scritto loro - che nel nostro piccolo, grande Ospedale troverete professionalità, umanità e tutte le cure necessarie per il vostri percorso di guarigione fino al rientro a casa". La sindaca si è detta convinta della scelta fatta su Barga e del contributo dato dal "San Francesco all’Emergenza ospedaliera: "Quello che è stato fatto per noi non è assolutamente una resa, ma una scelta responsabile dei due reparti, e del nostro ospedale; una scelta che abbiamo condiviso".
P.Pac. - L.Gal.