Sarà Lucca la prima città del tour del ‘Mazzeiweek 2024‘ che torna nella nostra città dopo varie altre occasioni di commemorazione. Filippo Mazzei visse a cavallo della fine del 700 e gli inizi dell’800, commerciante di prodotti toscani a Londra, abbracciò le idde dei rivoluzionari americani partendo da Livorno nel 1773 per andare a vivere con un gruppo di contadini lucchesi a Colle, come battezzò la collina sede della sua fattoria vicina a quella di Thomas Jefferson che lo volle accanto a sé per migliorare il suo italiano.
Proprio alla vita dell’uomo, al suo messaggio di modernità e poliglottismo, che si ispira il messaggio della settimana della memoria promossa dal Circolo Mazzei.
A Lucca, dove Mazzei visse ospite della famiglia Lucchesini nel palazzo oggi sede del liceo classico Macchiavelli, il Circolo Mazzei organizza stasera una serata alla Casa del Boia come occasione di dibattito sulla tolleranza e conviviale tra amici aperta al pubblico. La serata anticipa le commemorazioni della morte di Mazzei, in programma domani a Pisa alla presenza, fra gli atri, del governatore Eugenio Giani, di rappresentanze dell’ateneo di Pisa, Camera di Commercio e vessili dei comuni di Pisa, Lucca, Livorno, Massa Carara e Poggio a Caiano, sua città natale. Alla Casa del Boia interveranno l’assessore alla cultura Mia Pisano e si parlerà di tolleranza e partendo da una rifelssione lettera del professor Pierluigi Barrotta, membro del Senato Accademico dell’Università di Pisa e docente della cattedra di Filosofia della Scienza già addetto culturale all’Ambasciata a Londra ed in gioventù segretario nazionale della gioventù liberale .
Al termine conviviale aperta al pubblico alla Casermetta San Sebastiano (costo cena 30 euro; info 3285674010).