Mascherine in edicola, è boom di richieste

Tante modalità per distribuire i mille dispositivi di ogni rivendita: chi accetta le prenotazioni e chi inizia la consegna solo da mezzogiorno

Sauro Rossi dell’edicola Brancoli in Chiasso Barletti

Sauro Rossi dell’edicola Brancoli in Chiasso Barletti

Lucca, 6 giugno 2020 - A metà mattinata di ieri, in qualche caso anche molto prima, le scorte delle mascherine gratuite da ieri distribuite dalla Regione nelle edicole (elenco a fianco) si sono volatilizzate. Un vero e proprio ’boom’ ha segnato questo passaggio del testimone tra la consegna in farmacia e quella nelle edicole della provincia. "Alle 8 e mezzo avevo la coda fuori – dice Gabriele Sartini , titolare dell’edicola all’angolo tra Corso Garibaldi e viale Vittorio Veneto –. Alle 10 e un quarto mi sono visto obbligato ad appendere fuori l’avviso: mascherine esaurite. Ma molti entravano comunque, senza neanche farci caso, è stata una mattinata moldo densa. Ma anche di piena soddisfazione".

«L’operazione mascherine fa bene, molto bene anche alle vendite – continua Sartini –. L’ho riscontrato oggettivamente. Mi ero candidato più che altro per offrire un servizio, il guadagno in sè e per sè è veramente minimo, ma alla fine mi aiuta comunque perchè quasi tutti, trovandosi in edicola, finisce che acquistano qualcosa". Tutti gli edicolanti ieri mattina hanno ricevuto una fornitura di mille mascherine. "L’iniziativa sta andando benissimo – dice Sauro Rossi , titolare della storica Edi cola Brancoli in Chiasso Barletti –,a nche troppo per alcuni versi. Io apro alle 8.30 e le ho avute solo fino alle 10.30, poi le ho terminate. C’era una signora che si è presentata con 8 tessere sanitarie. Le ho detto che non era possibile consegnarle otto buste, come ho scritto anche nell’avviso fuori. Come modalità che mi sembra più equa ho deciso che darò una busta per persona e quindi per una sola tessera sanitaria, in modo da poterle distribuire un po’ a tutti. Ho chiesto alla Regione una fornitura almeno doppia per i prossimi giorni, per poterle far trovare anche ai clienti abituali che di solito vengono in negozio nel pomeriggio".

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Anche il signor Elio si è affrettato per riuscire a prendere la fornitura, ma ieri a San Concordio, a Edicolandia, è stato bruciato sul tempo. "Cercherò di essere più tempestivo nei prossimi giorni – dice –, anche se non è facile. Alle 9 e un quarto erano già finite. Evidentemente c’è chi si alza dal letto molto presto, evidentemente".

Tra le edicole che si sono aggiunte alla lista provvisoria che abbiamo pubblicato ieri, c’è anche l’ Edicola cartoleria Cerboncini al 45 di via Santa Croce che ha studiato una modalità particolare per la consegna. "Accettiamo anche le prenotazioni – dice il titolare, Alessandro Cerboncini – però solo da chi ci lascia la tessera sanitaria o almeno la fotocopia della tessera. A quel punto possiamo mettere le buste da parte, anche per più tessere sanitarie a persona, e poi ognuno le viene a ritirare quando gli torna meglio. Oggi le ho terminate intorno alle 16, tra chi le aveva fissate e chi invece si è affacciato e ha provato a chiedere. Ma anche nei prossimi giorni ci siamo organizzati per distribuirle solo a partire da mezzogiorno. E’ un servizio che svolgiamo volentieri anche nella speranza che ci aiuti a rafforzare il giro di lavoro". In centro storico , tra chi svolge il servizio di distribuzione delle mascherine chirurgiche della Regione – c’è anche l’ Edicola Cordiano Carla in viale Vittorio Emanuele. Anche qui, ieri mattina, è ’andato in onda’ l’assalto. "Tantissima gente – dicono alla rivendita –, ci siamo fatti in quattro. E naturalmente sono finite troppo presto per quanta richiesta c’è". E oggi maniche rimboccate. Si ricomincia. L.S. © RIPRODUZIONE RISERVATA