Mascherine all’aperto in provincia di Lucca: ecco le città in cui sono obbligatorie

Castelnuovo Garfagnana le impone nel weekend. Più prudenza a Lucca. La situazione

Lucca, 4 dicembre 2021 -  Mascherine all'aperto. I sindaci della Lucchesia vanno in ordine sparso. Se c'è chi come Andrea Tagliasacchi anticipa i tempi e firma un'ordinanza in cui fissa l'obbligo di indossarla nel centro storico di Castelnuovo Garfagnana in questa fine settimana in occasione della manifestazione nazionale "Castelnuovo Città della Castagna", o Sara D' Ambrosio che fa sapere di voler prendere provvedimento analogico per Altopascio; gli altri, a partire da Alessandro Tambellini , sembrano più prudenti.

«Stiamo seguendo l’andamento dei dati locali – spiega proprio Tambellini – Nei luoghi aperti affollati è sempre consigliabile l’uso della mascherina. Valuteremo con la Prefettura e tutti gli altri Comuni della Piana di Lucca nel prossimo Comitato per l’ordine e la sicurezza se adottare ordinanze più restrittive per l’uso della mascherina. Forniremo alla Prefettura un elenco di tutti gli eventi pubblici del periodo natalizio per avere una visione completa. Ma vogliamo condividere assieme a tutti gli altri enti decisioni uniformi per i territori della Piana di Lucca – aggiunge Tambellini – in armonia con le indicazioni fornite dalla Regione Toscana e dal Governo perché sarebbe paradossale disorientare i cittadini con regole che cambiano a pochi chilometri di distanza fra un Comune e l’altro".

Di ben altro avviso, come detto, D’Ambrosio che a breve adotterà l’ordinanza per rendere obbligatoria la protezione anche all’aperto.

"Stiamo valutando l’ordinanza – dice la sindaca – per l’obbligo di mascherina all’aperto in eventi che richiameranno molte persone. Il senso però non dovrà essere: usciamo di casa e c’è l’onere della protezione, ma in tutte le circostanze in cui si crea affollamento tale obbligo ci deve essere, soprattutto in occasione delle iniziative natalizie. Allo studio anche altre misure". Non c’è una perfetta identità di vedute, dunque, tra i primi cittadini sull’argomento che è di strettissima attualità". Contrari, invece, Menesini – secondo cui una decisione del genere spetta a organismi sovracomunali – e Leonardo Fornaciari che per il momento non ritiene vi siano le condizioni, almeno a Porcari: "Vedrò di volta in volta – dice – tenuto conto dell’evolversi della situazione epidemiologica, come agire. Per ora niente ordinanza".

Tornando a Castelnuovo, invece, il sindaco Tagliasacchi spiega: "Abbiamo deciso questa forma di prevenzione, con l’obbligo per tutti della mascherina nel centro storico, dato che, come sappiamo dall’esperienza, in queste due giornate è certo un aumento considerevole di persone rispetto alla situazione di normalità. Nessun allarmismo, ma una consapevole e obiettiva scelta allo scopo di prevenire un’ evoluzione negativa del quadro pandemico sul territorio". «La situazione – prosegue il primo cittadini – sul territorio comunale, grazie all'impegno e al rispetto comportamento dei cittadini, resta sotto controllo e adotteremo ogni forma di prevenzione per tenere lontano il pericolo del virus anche durante il prossimo periodo natalizio, prescrivendo opportuni comportamenti sociali per chi frequenta la nostra città. Sono, come si sa, comportamenti semplici ed efficaci, alla portata di tutti, messi in atto con un po' di buona volontà, nel rispetto della propria salute e quella degli altri". Dopo questa prima ordinanza, a Castelnuovo ne seguiranno altre per il periodo 8 dicembre-6 gennaio, con un ulteriore rafforzamento per la giornata del 24 dicembre.Per eventuali trasgressori, le sanzioni pecuniarie vanno da 400 a mille euro.