Marmettola a Cava Fornace, appello del comitato "Può soffocare le matrici ambientali, Arpat la vieti"

"Ci auguriamo che Arpat si esprima in modo negativo sull’eventuale conferimento di marmettola a Cava Fornace". A ribadire la propria contrarietà è il Comitato cittadino che da tanti anni chiede la chiusura del sito. Una questione che ha tenuto banco giovedì in commissione ambiente, riunita a Montignoso dopo la contestata seduta precedente, andata deserta a causa delle tante defezioni. Insieme agli assessori Enrico Ghiselli (Forte dei Marmi) e Tatiana Gliori (Pietrasanta), oltre a Italia Nostra, il comitato ha chiesto alla giunta montignosina di motivare il "vergognoso comportamento per far fallire la riunione del 3 gennaio". "Prc e la consigliera Petracci – scrivono – hanno dichiarato che la maggioranza è favorevole alla chiusura della discarica. Parole importanti che delineano un evidente disaccordo con la linea seguita dal sindaco Lorenzetti. Ora però servono contenuti e azioni, come una mozione in consiglio, l’attivazione del Provvedimento autorizzatorio unico regionale e il sostegno all’inchiesta pubblica, dicendo ’no’ alla prosecuzione di conferimenti di ogni tipo". Infine l’appello: "La marmettola non è solo carbonato di calcio, Arpat sostiene che presenta inquinanti come oli e grassi minerali che possono interferire con le matrici ambientali in quanto soffoca ogni forma di vita e si infiltra nelle fessurazioni: la discarica è in una zona ad elevata vulnerabilità idrogeologica".