Botte e minacce alla sorella Tiziana. Mario Cipollini finisce a processo

Secondo la denuncia presentata dalla sorella, durante un litigio l’ex iridato avrebbe strattonato e colpito la donna, facendola cadere a terra

Mario Cipollini

Mario Cipollini

Lucca, 15 dicembre 2018 - Mario Cipollini, 51 anni, dovrà comparire a luglio 2019 di fronte al giudice monocratico del tribunale per rispondere del reato di lesioni personali aggravate e minacce continuate nei confronti della sorella Tiziana. A disporre che il campione del mondo di ciclismo professionisti su strada nel 2002 compaia in aula è stato il sostituto procuratore della Repubblica Sara Polino che a conclusione delle indagini ha citato direttamente a giudizio Re Leone.

Secondo la denuncia presentata dalla sorella, durante un litigio avvenuto nel 2017 a Montecarlo in provincia di Lucca, l’ex iridato avrebbe strattonato e colpito la donna, facendola cadere a terra. Sulla base delle ricostruzioni effettuate, mentre colpiva la sorella, Cipollini avrebbe minacciato lei e alcuni suoi familiari. In passato l’ex campione di ciclismo, vincitore anche di 42 tappe al Giro d’Italia e di 12 al Tour de France era stato denunciato dalla ex moglie Sabrina. Ora l’ex Re Leone del ciclismo dovrà discolparsi nei tre gradi di un giudizio che si preannuncia delicato e complesso.