Lucchese, bocciata l'iscrizione al campionato di Serie C

La CoViSoc ha messo nero su bianco tutti gli inadempimenti. Il futuro dei rossoneri è sempre più in bilico

Moriconi e Grassini

Moriconi e Grassini

Lucca, 13 luglio 2018 - La situazione della Lucchese calcio si complica ulteriormente: la CoViSoc, con un comunicato ufficiale inviato alla società, ha infatti bocciato l'iscrizione della squadra al campionato di Serie C elencando tutte gli inadempimenti della società: 6 punti che pesano come un macigno sul futuro dei rossoneri. Entro lunedì, comunque, la società potrà presentare ricorso.

Nel dettaglio, intanto, la CoViSoc nella riunione del 10 e 11 luglio, "esaminata la documentazione prodotta da codesta società e tenuto conto di quanto certificato dalla Lega Italiana Calcio Professionistico, ha riscontrato il mancato rispetto dei “criteri legali ed economico-finanziari” previsti per l'ottenimento della Licenza Nazionale ai fini dell'ammissione al Campionato di Serie C 2018/2019, di cui al Titolo I) del Comunicato Ufficiale n. 28 del 13 aprile 2018, come integrato dal Comunicato Ufficiale n. 50 del 24 maggio 2018". In particolare i seguenti inadempimenti: 

- omesso superamento della situazione prevista dall'art. 2482 ter del codice civile, risultante dalla relazione semestrale al 31 dicembre 2017;

- omesso deposito della relazione della società di revisione sulla relazione semestrale al 31 dicembre 2017;

- omesso ripianamento della carenza patrimoniale di € 455.984,00, risultante dal Parametro PA al 31 dicembre 2017;

- omesso ripianamento della carenza finanziaria di € 27.436,00, risultante dall'Indicatore di Liquidità al 31 marzo 2018;

- omesso pagamento degli emolumenti dovuti, per le mensilità di marzo, aprile e maggio 2018, ai tesserati, ai dipendenti ed ai collaboratori addetti al settore sportivo;

- omesso pagamento delle ritenute Irpef riguardanti gli emolumenti dovuti, per le mensilità di marzo e aprile 2018, ai tesserati, ai dipendenti ed ai collaboratori addetti al settore sportivo.

Si attende ora la reazione della società che ha le ore contate.