Lucca Comics, l’Italia musa di John Romita Jr celebre autore di Spider Man

E' tornato a Lucca per raccontare le sue radici e l’amore per il nostro Paese

Lucca, 29 ottobre 2022 - John Romita Jr., famoso fumettista e figlio di quel John Romita tra i primi disegnatore di Spider Man, torna a Lucca dopo quattordicini anni e, grazie alla collaborazione con Panini Comics, presenta il suo nuovo volume “The Marvel Art of John Romita Jr.“ e la copertina variant di “Amazing Spider-Man 1“. La sua fama lo precede, ma ciò non lo ha cambiato. La sua famiglia ha origini italiane, e il fumettista si dimostra entusiasta del nostro Paese e della sua cultura. In particolare, ricorda con affetto due amici dei gentiori, di Brooklyn, ma di origini italiane, che hanno ispirato alcuni dei personaggi di cui ha scritto duranti gli anni. Li descrive come “personaggi molto vivaci e dinamici“ e in generale ammette sempre di ispirarsi a persone reali per creare i suoi fumetti.

La sua Mary Jane, il celebre personaggio di “Spider-Man“, prende ispirazione da sua moglie e da sua cognata, unendo i loro caratteri in modo da fomare un mix perfetto. La sua filosofia di lavoro verte sulla fusione della “realtà con un pizzico di fantasia“. L’arma vincente di ogni sua opera è riportare situazioni reali in cui tutti possono immedesimarsi, riprendendo anche avventure capitate a lui e ai suoi amici in gioventù, per poi aggiungere gli elementi fantastici che contraddistinguono il suo lavoro. Nella sua opinione, Spider-Man è diventato il personaggio che è proprio per la sua componente di realtà, e proprio per questo la sua storia risulta spettacolare.

Ammette che spesso suo padre prendeva ispirazione dalle sue marachelle per scrivere di fumetti di Spider-Man e il piccolo John si sentiva entusiasta quando ciò succedeva, poiché lo faceva sentire più vicino al supereroe tanto amato. Rivela inoltre che adorerebbe lavorare al fumetto italiano. Ovviamente l’impedimento linguistico è ciò che lo trattiene, ma se fosse in grado di superare questa barriera, sarebbe un suo grande desiderio. Ha molte idee in ballo, però, al momento, e alcune delle quali non riguardano i supereroi. Non può ancora rivelare di cosa si tratta, ma non ha necessariamente a che fare con i supereroi. Avrà ovviamente un elemento soprannaturale, che è ciò che lo contraddistingue, ma avrà comunque quell’elemento di realtà che sottolinea essere il suo preferito.

"Spider-Man è il personaggio con cui mi sento più a mio agio“, ammette, “ho disegnato anche Thor, gli Eterni, e molto altro, ma è difficile portare la realtà, per esempio, ad Asgard." Ciò che è sicuro è che disegnare è quello che è nato per fare, e sebbene senta che il digitale prenderà il sopravvento, si definisce membro della “old school“ e non vuole disegnare al computer.

Quando andrà in pensione, farà il pittore, questo è il suo sogno, sogno ripreso da suo padre che a sua volta aveva questa grande passione. Suo padre lo ha ispirato più di ogni altro, e gli sarà per sempre grato di averlo introdotto a questo mondo di fantasia, che cercherà sempre di rendere più vicina alla realtà.

Silvia Giorgetti