Lucca Comics e Aist: intesa nel segno di Tolkien

Firmato un accordo triennale per esplorare l’opera del professore di Oxford, anche in vista degli imminenti anniversari

In occasione di “Murabilia“, Emanuele Vietina, direttore di Lucca Comics & Games, e Roberto Arduini, presidente dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani, firmano un accordo per dare continuità al grande lavoro che la rassegna lucchese ha fatto in oltre 25 anni di indagini intorno al legendarium del Professore di Oxford.

Sin dal 1995 Lucca Comics & Games celebra una delle opere letterarie ­che hanno segnato il Novecento e il suo autore, J.R.R. Tolkien: dal gioco di ruolo di Iron Crown Ent, portato in Italia da Stratelibri, alle interpretazioni dell’artista italiano Angelo Montanini, per giungere ai grandi maestri internazionali che hanno definito il canone visivo della trilogia cinematografica. Ovvero il Premio Oscar Alan Lee, con la personale del 2006 “Di indefinita precisione” a cura di Cosimo L. Pancini, Emanuele Vietina e Laura Ancillotti; e John Howe che ha attraversato il Festival nell’ultimo ventennio: dalla personale del 2001 in occasione dell’uscita de “La Compagnia dell’Anello” sino al 2004, con “War of the Ring” (di Di Meglio, Maggi e Nepitello), sino al 2017 quando vennero raccolte le impronte del mastro canadese per la Walk of Fame di Lucca Comics & Games.

Dopo l’indimenticata collettiva del Museo Greisinger con contributi di valore assoluto, da Chris Achilleos agli studi per il film d’animazione e alla collezione di volumi rari e autografati, a chiudere i percorsi sull’iconografia della Terra di Mezzo a Lucca arriva Ted Nasmith, che ha plasmato l’immaginario tolkieniano con i suoi calendari. Con lui, che ha realizzato il poster di Lucca Comics & Games 2022, prosegue quindi il lavoro del cenacolo lucchese in ambito artistico. Autore delle opere del Silmarillion illustrato, Nasmith sarà presente al festival per tutti i cinque giorni nei più importanti appuntamenti tolkieniani.

Iniziate quasi trent’anni fa in seno al festival in collaborazione con la Società Tolkieniana Italiana di Paolo Paron, le celebrazioni dell’opera del Professore di Oxford sono proseguite con l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani, che dal 2010 è presente in manifestazione con i suoi esperti e i suoi artisti. Tra i tanti progetti nati dalla comune passione per la Terra di Mezzo, nel 2016 Lucca Comics & Games e AIST – Associazione Italiana Studi Tolkieniani hanno lanciato insieme il calendario fantasy Lords For The Ring, illustrato da Paolo Barbieri, Ivan Cavini, Alberto Dal Lago, Edvige Faini, Angelo Montanini, Dany Orizio e Lucio Parrillo.

La partnership tra Lucca Crea e l’AIST - Associazione Italiana Studi Tolkieniani trova nuova e naturale prosecuzione in questo anno in cui l’immaginario torna protagonista con gli imminenti anniversari (i 50 anni dalla morte di Tolkien e i 70 anni dalla prima pubblicazione del Signore degli Anelli) e con la serie TV prodotta dal grande player internazionale Prime Video, grazie alla firma di un accordo triennale sottoscritto da Emanuele Vietina, direttore di Lucca Comics & Games, e Roberto Arduini, presidente dell’AIST, durante l’incontro “Piante di luce e oscurità da J.R.R. Tolkien al mondo reale” svoltosi domenica a Murabilia, alla presenza di Wu Ming 4, ospite della rassegna, e Alessandra Sani, curatrice dell’Orto Botanico di Lucca.