Lucca Comics, biglietti a 200 euro. Il mercato nero impazza, rischio truffe

Gli organizzatori mettono in guardia i partecipanti, ogni codice di prevendita dà diritto a un unico ticket

Tre partecipanti a Lucca Comics

Tre partecipanti a Lucca Comics

Lucca, 2 ottobre 2021 - Biglietto Comics da 20 a 200 euro. Decuplicato di netto non appena è scattato il sold out della prevendita ufficiale, 80mila biglietti per i 4 giorni polverizzati in un attimo nel canale ufficiale di Vivaticket. Ebay lancia la proposta sulla sua pagina: biglietto Comics valido sia per sabato 30 ottobre che per domenica 31, le date più gettonate, in assoluto per le più ricercate: 200 euro appunto.

Il secondary ticketing scende in campo coltello tra i denti, a prezzi gonfiatissimi. Lucca Crea rivolge un appello chiaro e forte a chi è tentato di cedere pur di non rinunciare a essere uno dei ventimila (al giorno) di Lucca Comics & Games 2021. Il canale ufficiale, l’unico che può dare garanzie, è Vivaticket a cui ci si può rivolgere anche nel caso di un ripensamento, per rimettere il proprio biglietto in circuito facendoselo regolarmente rimborsare. Come si esce da questo perimetro è chiaro che le truffe sono in agguato.

Anche perchè, chiariscono da Lucca Crea, entrare in possesso del codice del biglietto non vuol dire avere in mano il biglietto. Ovvero in prevendita si acquista il diritto al biglietto e si riceve per mail un codice che quindi, potenzialmente, un truffatore può vendere a più persone. Quel codice diventerà biglietto – e quindi sarà immediatamente annullato come codice – soltanto una volta giunti fisicamente all’ingresso degli hub di Lucca Comics.

Le trappole sono dietro l’angolo, ma in queste ore richieste e offerte di biglietti Comics stanno imperversando sulle piattaforme digitali. Gli appetiti non guardano in faccia alle regole. Così, come per il bagarinaggio in tema ticket, sul fronte degli alberghi o bed and breakfast in queste ore si scatenano gli annunci direttamente dal “sottobosco“ della ricettività “home made“.

Le pagine dei gruppi social pullulano di proposte come ci segnala uno storico albergatore lucchese.

“Mentre noi si paga le tasse e si deve obbedire a mille nuove e vecchie regole, ecco i soliti furbi, e non sono pochi che cedono casa propria o chissà cos’altro a prezzi impossibili per noi. Ancora una volta – denuncia – siamo noi, chi sta sul binario delle regole, a prenderci la fregature e a vederci passare avanti da chi non si fa tanti problemi. Ci vorrebbero più controlli, ci vorrebbe che l’amministrazione comunale si facesse carico del problema, nel rispetto della legge e tutelando chi lavora bene per valorizzare la città“.

Tra gli annunci anche quello publicato su una pagina social della città: “Affitto camera matrimoniale con uso bagno esclusivo. Zona vicino alle Mura. Posto auto davanti casa. Wifi incluso, e condivisione della cucina con la padrona di casa. Prezzo 90 euro al giorno per due persone“. E il gioco è fatto.

Laura Sartini