Dalla parte dell'ambiente: oggi i giovani scendono in piazza

La doppia manifestazione di oggi sarà soltanto l'inizio

Manifestazione

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Lucca, 15 marzo 2019 - I ragazzi dei Fridays for future sono pronti a impegnarsi ancor più profondamente per smuovere le coscienze dei cittadini lucchesi sul tema dei cambiamenti climatici e sulla necessità di agire tutti insieme per la salvaguardia del pianeta: «Intendiamo riunirci tutti i venerdì in una piazza della città con striscioni e cartelloni _ annuncia Francesca Mungai, una delle studentesse fondatrici del movimento Earth Strike Lucca _ per portare la nostra pacifica protesta anche qui in pianta stabile».

L'esempio da seguire è quello di Pisa, dove le iniziative del gruppo Fridays for future sono ormai settimanali e hanno un grande successo, come da nessun altra parte in Italia. Anche a Lucca il numero di coloro che intendono fare qualcosa per l'ambiente sta muovendo i primi passi: «Andavo al liceo Marco Della Maggiora, uno dei principali rappresentanti italiani di Earth Strike, che ora si è però trasferito in Olanda per studiare e mi ha chiesto una mano per creare un gruppo locale qui a Lucca _ racconta Francesca, 22enne studentessa di Scienze Naturali Ambientali a Pisa, che da un mesetto si dà da fare per allargare gli aderenti al movimento_ siamo partiti da un nucleo di 5-6 persone, ma tutti quelli che hanno a cuore l'ambiente sono ovviamente i benvenuti». Earth Strike e Fridays for future possono essere considerati quasi come una stessa entità, visto che condividono gli stessi obiettivi e oggi marceranno insieme nel doppio «sciopero per il clima» organizzato in città: «A Lucca _ ribadisce Francesca _ il problema principale è la qualità dell'aria. È incredibile che i livelli di inquinamento siano quasi gli stessi di una città molto più grande come Firenze. Su questo tema vorremmo più trasparenza, invece non riusciamo nemmeno ad avere dati precisi sullo smog».

I Fridays for future sono anche la miglior risposta a chi dice che i giovani di oggi non si impegnano per un mondo migliore: «Questo è soltanto un luogo comune. Ma ci serve anche il supporto degli adulti e ci serve soprattutto che ci diano fiducia. Vorremmo che le considerazioni sulla tutela dell'ambiente diventassero la priorità in ogni scelta delle istituzioni». Un concetto che verrà ribadito anche oggi alle 13, quando una delegazione di Earth Strike Lucca verrà ricevuta in Comune durante il Consiglio: «Porteremo la nostra petizione, che è stata già sottoscritta da tante associazioni e da tante persone on line, per far sì che l'amministrazione dichiari lo stato di emergenza climatica. Speriamo che il Consiglio ci dia retta, sarebbe una presa di posizione molto significativa e di grande valore».