Smantellate otto postazioni di spaccio, con sessanta veicoli controllati. E ‘ il bilancio dell’attività congiunta delle polizie municipali di Altopascio, Castelfranco di Sotto, Pisa; Fucecchio, Firenze; Ponte Buggianese e Chiesina Uzzanese, Pistoia. Il blitz lungo le strade e all’interno dei boschi delle Cerbaie, al confine tra quattro province, zone in cui lo spaccio di droga nel tempo è divenuto un fenomeno sempre più diffuso. L’intervento, che si è svolto anche con l’utilizzo dell’unità cinofila dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa (col cane antidroga Noa) e un totale di 17 agenti (7 provenienti da Fucecchio, 5 da Altopascio, 3 da Castelfranco di Sotto e 2 dal Comando Ponte Buggianese-Chiesina Uzzanese), ha portato al controllo di 60 veicoli, con 12 sanzioni elevate per infrazioni al codice della strada. Ma l’attività non si è limitata al controllo dei mezzi, gli agenti hanno agito anche all’interno dei boschi dove hanno scoperto e smantellato 8 postazioni di spaccio utilizzate dai pusher per la loro attività illecita. Materiale vario, tra cui alcuni bracieri necessari per combattere le temperature rigide di questi giorni, è stato rimosso prontamente. Il blitz di ieri è il secondo, dopo quello del 30 dicembre scorso, realizzato dalle polizie municipali a seguito del Comitato interprovinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica che si riunì a fine novembre in Comune a Fucecchio, con la partecipazione di ben 4 Prefetture. Le operazioni delle polizie locali, come deciso durante all’interno del Comitato, vanno ad integrarsi con le azioni e i controlli che frequentemente svolgono sul territorio le forze dell’ordine. "Quello dello spaccio della droga - dicono i sindaci dei comuni intervenuti in questa operazione, - è un fenomeno sempre più dilagante che deve essere combattuto ma anche studiato e affrontato da tanti punti di vista. Se la domanda di stupefacenti è così in crescita sul nostro territorio, è evidente che c’è un malessere diffuso nella società. E quindi, oltre agli strumenti di repressione che sono fondamentali , serve una riflessione. Il Governo nazionale metta in campo strumenti ad hoc, con adeguate politiche educative e di prevenzione". Massimo Stefanini