Livignano ha di nuovo la sua chiesa Riaperta dopo 9 anni, lavori finiti

Per festeggiare il momento è stata celebrata una messa alla quale hanno partecipato in molti, cittadini e istituzioni

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Dopo nove anni è stata riaperta ufficialmente al culto (foto) la chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista di Livignano in Comune di Piazza al Serchio. Gli importanti lavori hanno interessato principalmente le volte, sono stati eseguiti sotto la direzione tecnica dell’architetto Maria Lena Magnani. I lavori hanno riguardato vari interventi di restauro e la messa in sicurezza dopo l’importante evento sismico di nove anni fa. Sono stati divisi in due lotti per un totale di circa 65mila euro grazie ai fondamentali contributi della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e della Curia arcivescovile, insieme alle offerte dei parrocchiani, oggi sempre meno numerosi per la forte emigrazione negli scorsi decenni.

Hanno concelebrato il vicario generale della Arcidiocesi monsignor Michelangelo Giannotti e il parroco don Michel Murenzi. Tra i presenti il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Marcello Bertocchini, il consigliere regionale Mario Puppa e l’architetto Maria Lena Magnani che ha seguito con assiduità e grande impegno i non facili lavori.

Il sindaco Carrari ha ricordato le chiese riaperte sul territorio comunale di Piazza al Serchio, dopo i danni causati dal terremoto, durante il suo mandato, quelle di San Donnino, Cogna, Nicciano, Sant’Anastasio, Livignano e presto di Petrognano. Ha concluso la giornata un simpatico incontro conviviale offerto dai paesani nel giardino del Circolo. Numerose anche le persone originarie di Livignano che per l’occasione sono ritornate al paese.

Dino Magistrelli