Lo storico hotel Viscardo è in vendita. E un altro albergo sul lungomare sarebbe già oggetto di forte interesse da parte di un imprenditore locale interessato a insistere sul settore hotellerie. Il mercato di Forte dei Marmi si conferma ancora assai dinamico: non solo stabilimenti balneari proposti (come il bellissimo bagno Costanza pubblicizzato sui siti di settore) ma anche le strutture ricettive si dimostrano molto ’interessanti’ per chi vuole investire. L’hotel Viscardo, noto 4 stelle in via Battisti a due passi dal centro, è presentato dall’agenzia Lionard Luxury Real Estate sui portali specializzati al prezzo di 12 milioni di euro. Quell’edificio dal colore acceso e la caratteristica insegna con la grande ’V’ ha una superficie interna che si sviluppa su quattro livelli per un totale di 1.265 metri quadrati e al suo interno, oltre a 25 camere da letto (personalizzate con un tema floreale sempre diverso) con bagno in travertino navona e doccia idromassaggio, è dotato di sala ristorante e vasca idromassaggio sulla terrazza solarium da cui ammirare il tramonto. All’esterno la capienza per posti auto.
Intanto proseguono i lavori per la creazione di una nuova struttura alberghiera al posto dell’ex hotel Giada dove sorgerà il Maitò Art Hotel: dovrebbe essere questo infatti il nome scelto per il nuovo ’gioiello’ dell’imprenditore Nesti già proprietario del Maitò beach e del ristorante. L’edificio lusso sarà infatti caraterizzato da un allestimento di sculture e opere d’arte di livello che ne rappresenterà la cifra principale (parrebbe tramontata invece la possibilità di realizzare un giardino verticale sul modello dei modernissimi palazzi metropolitani). Mentre si sussurra di un possibile rilancio dell’hotel Alcione, rimasto da troppo tempo chiuso, sarebbero serrate le trattative tra un noto imprenditore locale – che ha già acquistato hotel in Versilia – per comprare uno storico albergo sul lungomare. Fitto il dialogo con la proprietà che ancora tentennerebbe sull’opportunità di chiudere il lungo capitolo di gestione familiare dell’hotel. Novità programmate per il 2023 per il 5 stelle hotel Byron che a breve chiuderà, per riaprire a maggio: per tale data verrà infatti completata la realizzazione, attualmente in corso, di 17 camere nell’adiacente area dell’ex hotel Blume che è stato abbattuto per consentire l’ampliamento dell’albergo (che raggiungerà così la capienza di 47 camere) e delle cucine dell’annesso ristorante La Magnolia che verrà così ripensato come struttura separata e indipendente.
Francesca Navari