L’affresco di Astolfo Petrazzi verrà sottoposto a restauro

L’opera si trova in municipio e risale al XVII secolo. Fu realizzata a Porta a Pisa

Migration

Il sogno, dicono a “palazzo“, è ridisegnare nella sua nicchia originaria l’affresco che un tempo svettava nella lunetta all’interno dell’arco di Porta a Pisa, lato monti, e che fu poi spostato nel municipio di piazza Matteotti, in cima alla prima rampa di scale. Nel frattempo la giunta durante l’ultima seduta ha disposto il restauro dell’opera, l’Annunciazione di Astolfo Petrazzi (nella foto), pittore senese che la realizzò nel XVII secolo donandola poi alla città. In principio fu collocata all’interno dell’arco di Porta a Pisa, nel complesso architettonico medievale della Rocchetta Arrighina, e successivamente venne trasferita in municipio.

L’affresco sarà oggetto di un’accurata operazione di pulizia. Sulle superfici dell’opera, secondo una perizia, sono presenti depositi di particellato atmosferico e sporco che alterano la cromia e la brillantezza dei colori. Uno dei desideri dell’amministrazione comunale, come detto, è quello di riprodurre l’Annunciazione nella lunetta sotto l’arco, intervento che potrebbe essere affidato ad artisti, artigiani o agli studenti del liceo artistico “Stagi“, i quali avranno l’onore di decorare l’abside della chiesa di San Bartolomeo, a Ponterosso. L’ultima opera restaurata dal Comune è stata il celebre bozzetto “Al Cavallo” di Carlo Colzi, accolto oggi nel parco della Versiliana.