La Venezi a Radio2 Social Club dirige tra battute e buonumore

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Beatrice Venezi, giudice per AmaSanremo 2020, il nuovo progetto dedicato ai giovani in gara per il 71esimo Festival di Sanremo condotto da Amadeus, offre ironica riprova di veracità e di fortissima, dirompente “lucchesità“ nell’intervista senza filtri rilasciata ieri a Radio2 Social Club, condotta da uno “scanzonato“, è il caso di dire, Luca Barbarossa.

Prima domanda a bruciapelo: “Beatrice Venezi, direttrice d’orchestra, che effetto ti ha fatto la proposta di entrare nella giuria del Sanremo Giovani?“. Lei: “Mi ha fatto molto piacere. Significa l’opportunità di un’apertura a un mondo musicale diverso ma con molti punti in comune con il mio. Gli steccati non mi piacciono, se non fra musica bella e musica brutta“. A quel punto la Venezi sfodera una splendida bacchetta. “Ha l’impugnatura d’argento, me l’ha fatta un artigiano fiorentino calibrando con attenzione tutti i pesi“. E a quel punto Barbarossa: “Quindi tutto bene nel tuo rapporto di lucchese con i fiorentini?“ “Non è mica pisano“, ribatte lei stando allo scherzo. E di nuovo l’incalzante cantautore: “Hai mai diretto una orchestra di pisani? “E’ già successo sì“. Chiusura in bellezza e – finalmente – in spensierato buonumore sulle note di un Fra Martino Campanaro in realtà un po’ disarticolato nonostante il tentativo di dare una direzione della Venezi al disobbediente coretto di Radio2 Social Club. Conclusione: la Venezi non sa stare solo sulla sua magica pedana ma, assolutamente, anche in video.