LA GITA A RECANATI
‘Un era ‘n classe mia, ma ‘n vella accanto,
e ‘n bel giorno, durante l’intervallo,
mi misi ad adocchialla: era ‘n incanto.
E tutte le mattine grande sballo
vando sonava la ricreazione.
Si parlava coll’occhi, da vicino;
io mentre m’abbuffavo ‘ol bombolone,
le’ a beve, trattenendosi i’ ruttino.
Vando la vidi in pulma ero allaccato;
avo’ già preso la mi’ samamina.
Tutti a canta’, io ero rintronato.
E vando mi si mise lì vicina,
a fammi vel visino sdolcinato,
per dimostrassi pronta a ogni moìna,
io sbavicchiavo, e m’ero appisolato.
Leopardi, da vel di’, ‘un l’ho più scordato.