Körber, tavolo in Regione sui licenziamenti

Il consiglio si esprime sugli 80 esuberi annunciati: “Pronti a confrontarsi con la proprietà per mettere in atto tutti gli strumenti necessari“

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La vicenda Koerber Tissue plana sul tavolo della Regione. Ottanta esuberi è un numero da paura anche per un colosso come l’ex Perini che oggi conta in totale 460 dipendenti, servono soluzioni dai piani alti. Al centro dei lavori del consiglio regionale – è l’informativa ufficiale della Regione – ci sarà oltre al caso Koerber, più in generale la crisi che colpisce il settore cartario soprattutto a causa del rialzo dei costi energetici, ampiamente premonitore era stato in questo senso l’appello che era uscito a più voci nell’ultimo Miac.

L’Aula del consiglio regionale ha dunque approvato all’unanimità una mozione che impegna la Giunta a monitorare la situazione venutasi a determinare presso gli stabilimenti ex Perini della Koerber, dove, come dichiarato da Fiom, l’azienda ha annunciato 80 esuberi su 460 dipendenti, conseguenza di un calo del 50% degli ordini sul mercato. Nell’impegnativa è prevista anche la possibilità di istituire, se richiesto, un tavolo di confronto con la proprietà, le organizzazioni sindacali e di categoria, e i diversi livelli istituzionali, per valutare tutte le possibili azioni atte a garantire la salvaguardia dei livelli occupazionali e delle professionalità che operano all’interno dell’azienda e nelle imprese dell’indotto.

In Toscana il distretto cartario si estende su un’area di circa 750 chilometri quadrati tra le province di Lucca e Pistoia e comprende i territori di 12 comuni. Il distretto detiene il controllo di circa l’80% della produzione nazionale di carta tissue ed ha un valore vicino al 40% della produzione di cartone ondulato nazionale. Il comparto si compone di 88 imprese con 2mila 647 dipendenti. La Koerber è leader mondiale nel settore cartario e conta attualmente 100 sedi in tutto il mondo con 10mila dipendenti. Realtà che rappresentano la spina dorsale della nostra economia.

In particolare la Koerber era stata la grande creatura del manager Fabio Perini, nato a Capannori, che negli anni Sessanta inventò e brevettò anche il macchinario per il taglio automatico della carta tissue. Nel 1966 fondò l’azienda a cui dette il proprio nome Fabio Perini, con lo scopo di progettare nuove tecnologie e produrre macchinari per la trasformazione della carta per usi domestici (carta asciugatutto e rotoli igienici). ll percorso graduale e costante di questa azienda familiare porta ad un cambiamento strutturale nel 1973, con la creazione di una società per azioni: la Fabio Perini S.p.A. con sede a Mugnano. Nel 1994 Perini decise di cederla alla multinazionale tedesca Körber PaperLink con sede ad Amburgo e da lì il nuovo percorso.

L.S.