Circa 41 milioni di euro nel prossimo triennio e 12 solo nel 2023 per viabilità, scuole, impianti sportivi, edifici pubblici, riqualificazione delle frazioni, pubblica illuminazione, cimiteri, verde pubblico, mobilità sostenibile. E’ quanto investirà sul territorio in opere pubbliche il Comune di Capannori. La parola d’ordine è riqualificare. "Sì, dopo averlo fatto nel centro del capoluogo adesso, attraverso i fondi per la cosiddetta rigenerazione urbana - spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Davide Del Carlo - abbiamo aumentato le risorse destinate alle manutenzioni straordinarie di strade, edifici pubblici, scuole, pubblica illuminazione e messa in sicurezza del territorio, con l’intento di dare a Capannori un futuro sempre migliore". Ecco il dettaglio delle opere del 2023: doppia rotatoria della Madonnina (600mila euro); realizzazione nuovo parcheggio a Lammari-San Cristoforo (140mila); riqualificazione e realizzazione della struttura destinata al progetto "Dopo di noi", disabili rimasti senza genitori, (120mila); lavori di conservazione, recupero, rifunzionalizzazione della ex Chiesina di San Concordio di Rimortoli a San Colombano (265.000); realizzazione nuove tombe (140.000); pista ciclabile Lucca-Pontedera (200.000). Rigenerazione urbana: riqualificazione scuola civica di musica a Zone (450.000 euro); recupero architettonico area centro storico di S.Giusto di Compito (300.000); progetto paese Verciano (300.000); San Gennaro (500mila); Sant’Andrea in Caprile (365mila); Colle di Compito (200.000); riqualificazione del parco ‘Ilio Micheloni’ e del centro sportivo (650.000); completamento parco Marlia (150.000); riqualificazione centro sportivo e aggregativo Pieve San Paolo (200.000); ristrutturazione dell’immobile di proprietà comunale Ex Ceseca, centro della calzatura (125.000). Edilizia scolastica: demolizione e ricostruzione del nuovo asilo nido di Lammari (500.000 euro); adeguamento, ristrutturazione e ampliamento della scuola primaria di San Colombano (200mila); adeguamento, ristrutturazione e ampliamento della scuola d’infanzia di Colognora di Compito (400.000); adeguamento a norma della scuola primaria di Segromigno in Monte (250.000) e Massa Macinaia (200mila); nuovo asilo nido di Tassignano (800mila); demolizione edificio scolastico Tassignano (280.000); realizzazione nuovo asilo nido di San Leonardo in Treponzio (730.000); nuovo complesso per la scuola dell’infanzia e primaria di Camigliano-Lotto A1 (850.000 euro). Poi incremento delle manutenzioni. Massimo Stefanini