Nel fine settimana, tra i tanti soccorsi alle persone in difficoltà e ai veicoli in panne che, come ogni giorno, la Polizia di Stato offre lungo le strade e autostrade della provincia di Lucca, ha colpito quello che ha visto protagonista una suora lucchese.
Non tanto per le modalità dell’intervento, quanto per il significato che la religiosa ha voluto dare all’episodio: con una lettera, infatti, ha personalmente ringraziato gli “angeli della strada” (come li ha definiti lei stessa), ovvero gli agenti che le hanno prestato soccorso in una piazzola di sosta lungo l’autostrada Lucca-Viareggio.
Quella mattina la suora si era messa alla guida della sua autovettura per raggiungere l’anziana madre, sopravvissuta al covid dopo quasi due mesi di terapia intensiva.
Tra Lucca e Viareggio, però, il motore della sua auto si è fermato, costringendola ad accostare in una piazzola d’emergenza da dove, però, non è riuscita a chiamare i soccorsi a causa di un problema con il telefono.
É a quel punto che sono intervenuti gli agenti di polizia che, forti di una consolidata esperienza, hanno risolto in poco tempo il problema dell’auto della religiosa permettendole, così, di abbracciare la sua adorata madre.