In consiglio un bilancio ’lacrime e sangue’ "Ma è un punto di ripartenza per il Comune"

Il sindaco Coluccini illustra l’ipotesi del testo riequilibrato "Via mense e bus, salvi i nidi" Irpef allo 0.8 per tutti

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Niente di nuovo sul fronte occidentale, scriveva Erich Remarque quasi un secolo fa. Lo stesso adagio si potrebbe usare oggi per l’ipotesi di bilancio riequilibrato illustrata ieri mattina in sala consiliare: ci si attendeva un testo lacrime e sangue, e tale sarà. Lo ha confermato il sindaco Alberto Coluccini parlando di "sacrifici enormi" per la cittadinanza. Al tempo stesso, però, il sindaco rimarca il lavoro svolto dalla sua amministrazione nell’ultimo anno. "Siamo stati costretti a tagliare – commenta –, ma abbiamo operato il livello minimo possibile di tagli per far quadrare il bilancio. Dobbiamo capire che il Comune non ha la possibilità di continuare a erogare alcuni servizi: noi non gonfiamo le entrate come facevano quelli di prima". Confermata la soppressione delle mense e dei servizi di trasporto scolastico, per il momento restano in piedi i nidi, coperti però solo fino alla fine dell’anno.

E scatta l’Irpef a 0.8 per tutti (con esenzioni per la fascia Isee sotto i 10mila euro). Anche di fronte a questa prospettiva, però, Coluccini invita alla fiducia. "Quando ho visto i numeri, per un attimo ho pensato di abbandonare la poltrona – confessa –, poi però ho scelto di portare avanti il lavoro che mi è stato affidato con il voto popolare. In questo anno abbiamo tagliato un sacco di sprechi e stiamo lavorando per tagliarne altri. E allo stesso tempo, useremo le poche risorse che abbiamo a disposizione per propiziare lo sviluppo di Massarosa. In questo modo, riusciremo ad aumentare le entrate con cui coprire i servizi che vogliamo tornare a erogare. Questo bilancio riequilibrato (che sarà votato mercoledì prossimo prima di volare a Roma sulle scrivanie del Ministero per l’ok definitivo; ndr) è un punto di ripartenza. Vogliamo migliorarlo progressivamente".

C’è però uno scoglio da tener presente ed è il voto del consiglio comunale, in cui Coluccini è appeso a Vasco Merciadri dei Cinque Stelle (il confronto interno a Forza Italia non è servito a riportare all’ovile il dissidente Lorenzo Ghiara). Motivo per cui da Forza Italia arriva l’appello all’unità: "Ai rappresentanti di Fi e tutta la maggioranza rivolgiamo l’invito a votare uniti e con compattezza il bilancio comunale – scrivono il coordinatore provinciale Maurizio Marchetti e il referente comunale Stefano Baroni –; Massarosa è in una situazione delicata che richiede coesione, capacità e responsabilità". DanMan