REDAZIONE LUCCA

In arrivo 40 bambini da un orfanotrofio Pronto per loro il Santuario di Migliano

Fosciandora indicato come Comune ospitante. Potrebbero arrivare già sabato con dieci accompagnatori

Grande fermento in Valle del Serchio per il prossimo arrivo di ragazzi ucraini in fuga dalla devastante guerra che affligge la loro terra di origine. Un’operazione delicatissima, soprattutto per la probabile presenza di minori senza genitori, e ancora in fase di definizione certa, visto che in campo ci sono molti enti e autorità ai massimi livelli, che devono autorizzare le diverse e complesse fasi, in previsione della concretizzazione effettiva del progetto.

Attiva una comunicazione continua e frenetica tra le varie competenze con il coordinamento della Confederazione Nazionale delle Misericordie e il coinvolgimento dell’amministrazione di Fosciandora, comune indicato come quello ospitante. A dare la notizia è stata, infatti, la stessa amministrazione del comune della Garfagnana, guidata dal sindaco Moreno Lunardi che ha informato la propria comunità sui progetti in corso d’opera, indicando come luogo privilegiato per l’accoglienza il Santuario di Maria Santissima della Stella, importante luogo di culto della Valle con un grande annesso, presente convento e oratorio, che si trova nella piccola frazione di Migliano.

"Saranno accolti nel complesso del Santuario della Madonna della Stella 40 bambini e 10 loro accompagnatori provenienti da un orfanotrofio dell’Ucraina - informa l’amministrazione di Fosciandora - . I bambini, salvo ritardi e imprevisti, potrebbero arrivare da noi già questo sabato. Tutto questo è stato possibile grazie alla disponibilità dell’ordine religioso della Madre di Dio e all’interessamento dell’ex sindaco di Borgo a Mozzano e membro della Confederazione Nazionale Misericordie di Italia, Gabriele Brunini. L’amministrazione comunale, nel ringraziare tutti coloro che si sono adoperati per la buona riuscita di questa operazione, è orgogliosa e felice che la nostra comunità si possa rendere utile in un momento così delicato per questi bambini".

Come specificato nella nota informativa del Comune di Fosciandora, una delle personalità determinati in questa operazione di accoglienza profughi è il governatore della Misericordia di Borgo a Mozzano, Gabriele Brunini, al coordinamento per conto della Confederazione Nazionale Misericordie d’Italia, della quale è stato anche presidente nel quadriennio 20072011, che si farà carico anche in seguito all’arrivo di tutte le necessità correlate.

Con tre missioni e 6 volontari partiti per la Polonia all’attivo, tra i quali uno stanziale con la Federazione Toscana delle Misericordie, il governatore Brunini ricorda di essere pronto a sua volta per ospitare, probabilmente già dal mese di aprile, almeno una decina di profughi in arrivo dall’Ucraina. Questo, grazie alla ristrutturazione di “Casa Carnicelli“, donata alla Misericordia da un benefattore locale, che si trova a Gello di Borgo a Mozzano.

Fiorella Corti