Il Volto Santo va in laboratorio Inizia il restauro lungo 18 mesi

La Cattedrale resterà chiusa il primo e il due dicembre per movimentare il crocifisso. Dirige l’Opificio delle Pietre Dure

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Inizia il restauro del Volto Santo nella Cattedrale San Martino. L’arcidiocesi fa sapere che si sono appena concluse con successo le operazioni di messa in sicurezza del venerato crocifisso che adesso può essere trasferito dal tempietto, in cui è custodito da secoli, al laboratorio appositamente realizzato per il suo restauro nel transetto della cattedrale. Queste operazioni, effettuate da Arteria, azienda specializzata nella movimentazione di opere d’arte, e dirette dall’Opificio delle Pietre Dure di

Firenze, in accordo con la Soprintendenza locale e l’Ente Chiesa Cattedrale, si svolgeranno giovedì 1 dicembre con la possibilità che si estendano anche al giorno successivo. Durante tutta la durata della movimentazione l’accesso alla chiesa sarà interdetto, pertanto la cattedrale sarà chiusa a fedeli e turisti giovedì 1 e venerdì 2 dicembre. Una volta collocata la scultura nel laboratorio, inizierà il restauro vero e proprio, la cui durata viene indicativamente stimata intorno ai 18 mesi. Tutti potranno aggiornarsi sull’avanzamento dei lavori, anche con video e immagini, sul sito www.voltosantolucca.it.