Il patriomonio ”etnico“ delle danze

Un appuntamento con le danze popolari italiane quello del 2 febbraio, alle 21, per i Giovedì al Museo di Piazza al Serchio, con " L’indagine etnocoreologica e il patrimonio di cultura tradizionale in Italia", con relatore il professor Giuseppe Michele Gala.

"In circa 45 anni di ricerca – spiega la dottoressa Simona Nobili – inerente la ricca eredità di feste, musiche e danze delle varie regioni italiane è stato possibile preservare dall’oblio varie centinaia di esempi, prima che andassero dispersi a causa delle radicali trasformazioni della società". "Oggi – aggiunge il curatore del Museo Umberto Bertolini – nonostante il ravvivato interesse per tutto ciò che è ‘etnico‘, si assiste ad una progressiva e rapida rarefazione delle espressioni e delle usanze locali".

Giuseppe Michele Gala ha insegnato Antropologia Culturale presso le Università di Firenze e Prato e al Conservatorio "Pollini" di Padova. Con oltre 40 anni di intense ricerche etnografiche in quasi tutte le regioni italiane e di studi storici sulla danza tradizionale italiana, ha pubblicato numerosi articoli e saggi di Etnocoreologia e tiene seminari didattici in molte città italiane e all’estero.