Il nuovo disco ’oltre il rap’ per Das Gas

L’artista lucchese di adozione percorre nuove strade alla ricerca di un ’cantautorato 2.0’

’Sad’ è il tiolo del nuovo lavoro di Das Gas: un viaggio nella tristezza per trovare la felicità. Lorenzo Micale, in arte Das Gas (nella foto), nato a Parma ma residente da tempo a Lucca, pubblica oggi il suo nuovo lavoro ‘Sad’: otto tracce in cui, per la prima volta, mette in primo piano se stesso e la sua visione della vita, crescendo anche musicalmente. Se i primi lavori erano molto più spostati sul rap, infatti, questo album presenta una sonorità più tradizionale, dove ampio spazio è dato alla chitarra.

Quello che Das Gas propone è una sorta di ‘cantautorato 2.0’ dove, da una parte guarda alla tradizione di questo genere, ma, dall’altra, sposta il baricentro verso le più attuali tendenze della musica. La grafica di ‘Sad’ è stata curata dall’artista lucchese Rica Valete, mentre le basi sono state prodotte dal producer di Parma, Michele Casalini, in arte Michigan e, in due brani, si avvale dell’apporto della talentuosa MOØOSA di Firenze.

"La tristezza nasce da varie situazioni – spiega Lorenzo – in primis, da un sentimento finito due giorni prima del mio ventitreesimo compleanno. Ma, in questo disco, ho voluto raccontare una tristezza più generale, qualcosa che appartiene a tutti, non solo a me e non è legata solo alla mia storia personale. Nel disco, però, c’è anche un pezzo che ho dedicato a mio nipote e alla mia mamma, perché dalla tristezza si può tornare alla felicità e, soprattutto, ‘se scrivo Das leggi la tristezza al contrario’".

Tra le collaborazioni di Das Gas, da ricordare, giusto un anno fa, un freestyle con il ’re del reggaeton’ Fred De Palma durante un suo concerto, davanti a circa tremila persone: "È stata una grande emozione – ricorda Das Gas – esibirsi davanti a così tanta gente venuta per lui e che mi ha apprezzato. Sono felice di aver diviso il palco con un così grande artista".