Il Consorzio Bonifica pianta 105 nuovi alberi

L’iniziativa punta ad arricchire la biodiversità di tutte le sedi dell’Ente consortile

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Aceri, frassini, lecci, sughere, roverelle, ornielli, cornioli e ginestre. Sono le specie dei 105 alberi che verranno piantati nelle sedi del Consorzio di Bonifica Toscana Nord, quindi anche a Capannori.

Tutto ciò rientra nel progetto del Ministero della Transizione Ecologica "Un albero per il Futuro" e riceve dal nucleo dei Carabinieri Biodiversità di Lucca 105 alberi destinati ad arricchire la biodiversità di tutte le sedi dell’Ente e contrastare il cambiamento climatico.

La messa a dimora delle piantine, consegnate dal Comandante Cecilia Tucci, Tenente Colonnello del reparto Carabinieri Biodiversità di Lucca nelle mani del Presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi.

"Queste nuove piantine vanno ad arricchire il nostro ‘bosco diffuso‘ – spiega Ridolfi - che conta oggi 1.491 nuovi alberi. Un progetto che stiamo realizzando grazie alla collaborazione dei tanti Comuni del territorio a cui va ad aggiungersi da oggi anche quella con il reparto dei Carabinieri Biodiversità di Lucca. Gli alberi sono i nostri alleati contro il cambiamento climatico. Per la loro capacità di catturare Co2, trattenere polveri sottili, produrre ossigeno, agiscono direttamente sul microclima degli ecosistemi in cui entrano a far parte e ci aiutano a contrastare gli scompensi climatici che si riflettono direttamente sulla sicurezza idrogeologica dei territori – aggiunge il presidente dell’Ente consortile – non è mai tardi per attuare comportamenti responsabili nei confronti di questa problematica,a partire dalle azioni che ciascuno può e deve fare, compresa quella di prendersi cura di tanti alberi che rappresentano un baluardo per la difesa della biodiversità".