Una serata a cura della Compagnia La Corte, dell’Associazione Convivia e degli Attori di un giorno per rivivere l’antica tradizione de "Il Carnevale di Bolano", paese in provincia di La Spezia, è quanto propone per stasera il Museo italiano dell’immaginario folklorico. E’ possibile assistere all’incontro Il Carnevale di Bolano è una tradizione che ha origini molto antiche. Ha inizio il Giovedì Grasso, con il corteo per i borghi, durante il quale viene chiesta in questua la "codga", cioè la cotenna del maiale. L’ultimo giorno di Carnevale, invece, si tiene la vera e propria rappresentazione in dialetto durante la quale il popolo, reso irriconoscibile dall’uso delle maschere, si sente libero di denunciare i colpevoli delle malefatte avvenute nell’ultimo anno, senza temere rivalsa alcuna. Il "Carnevalon", personificazione dei colpevoli, viene portato in corteo su un carro fino alla piazza del paese, dove è processato ed infine condannato a morte. Prima di morire gli viene concesso di fare testamento e dopo è pubblicamente dato al rogo, bruciando un fantoccio che lo rappresenta: eliminato il colpevole di tutti i mali, il paese, libero, fa festa fino a che, a mezzanotte, il "Campanone" suona a morto decretando la fine del Carnevale e l’inizio della Quaresima. Dino Magistrelli