Il baby Alfiere della Repubblica turista in città

Mattia Piccoli, insignito a soli 12 anni da Mattarella, in visita a Lucca con il nonno ex atleta dell’Unione Ciclistica Lucchese

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Mattia Piccoli, alfiere della Repubblica a soli 12 anni, fa tappa a Lucca. Il ragazzo era stato premiato nel dicembre scorso dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella per aver assistito il papà malato di Alzheimer precoce. Insieme alla mamma e al nonno, ex corridore nella scuderia ciclistica lucchese, Mattia ha fatto visita alle bellezze della nostra città.

Turisti non per caso, che rappresentano un grande onore per la nostra città. Si tratta della famiglia di Silvano Morutto, ex corridore dell’Unione Ciclistica Lucchese nell’anno 1972, chenon è potuto essere presente alla rimpatriata degli ex atleti della storica società ciclistica lucchese, organizzata alcuni giorni fa dal Pierluigi Poli. Ma da Venezia, dove risiede, non ha comunque voluto mancare di visitare la nostra città.

In questi giorni Silvano Morutto è arrivato insieme alla figlia, Michela, e al giovane Mattia salito appunto agli onori della cronaca nel dicembre dello scorso anno. A soli 12 anni è infatti stato ricevuto a Roma dal presidente Sergio Mattarella e da lui premiato con il prestigioso attestato di Alfiere della Repubblica per aver aiutato il padre che è stato colpito a 40 anni da Alzheimer precoce.

Un prestigioso e meritato riconoscimento al giovane veneto “perché aiutavo mio papà a fare quelle cose che da solo non poteva più fare”. Davvero un ragazzino modello. Mattia si è dedicato con impegno e amore a quelle piccole grandissime cose di ogni giorno: aiutare il padre a legare le scarpe o nella sequenza del vestiario, sempre con la collaborazione del fratello più piccolo che ancora non ha l’età per ricevere il premio. Il papà di Mattia, Paolo Piccoli, 50 anni, ha iniziato a accusare i primi segni della malattia 10 anni fa e oggi è assistito in una Rsa. Un percorso non facile per una famiglia che però ha dimostrato quanto l’unione e l’affetto possano far la differenza.

Per un paio di giorni Mattia insieme alla mamma e al nonno, ex corridore, si è dunque dedicato alla scoperta di Lucca, con l’immancabile girò in risciò sulle Mura e la tappa in piazza Anfiteatro, oltre che in piazza Santa Martia dal mago delle due ruote Pierluigi Poli.

Laura Sartini