I nuovi volti delle attività che si reinventano

L’inventiva imprenditoriale che sa cogliere le (magre) opportunità dei Dpcm in zona rossa, in attesa del ritorno alla normalità

Ortofrutta della tradizione, in connessione diretta con le nostre campagne, ora attive anche per gli ordini sul web. Ristoranti con una storia tessuta a doppio filo con quella città, ora convertiti a mensa aziendale. Le attività ci provano. In tempi di pandemia perdurante e restrizioni assassine si reinventano per sopravvivere. “Non è lavoro – sottolineano i ristoratori – è semplicemente l’unica cosa che si può fare, e la facciamo“. Anche l’asporto aiuta, meglio che nulla. La conversione in mensa regala un altro flebile soffio d’ossigeno, con menù a 12 euro che gratificano i dipendenti, gli operai, i lavoratori così come previsto da Dpcm. Ci hanno “provato“ anche i liberi professionisti, rappresentanti, titolari di partita Iva, per riscoprire l’ebbrezza di sedersi a quei tavoli. Ma per loro niente da fare: non possono entrare al ristorante-mensa, la convenzione vale solo per le aziende.

Tanti modi diversi per traghettare un periodo difficile, forse il più difficile in assoluto, quando le risorse, l’energia e anche il morale rischiano di dare forfait. Nelle nebbie ancora non si intravede, ma in realtà il traguardo potrebbe non essere lontano: tutto dipenderà dai vaccini e anche dai provvedimenti che discenderanno dal Governo dopo questa nuova zona rossa. La titolare de Il Ciancino, storico locale in via Sarzanese a San Macario in Piano, tiene duro e accarezza nuovi progetti anche per aprirsi alternative. Anche il Ristorante La Cantina di Carignano tenta la carta della mensa aziendale ma il titolare, Paolo Monti, si sfoga: “Ora basta, ci devono permettere di riaprire, così non si va avanti. Non siamo noi gli ’untori’, lo dimostra il fatto che le chiusure non hanno sortito gli effetti sperati e siamo di nuovo punto e a capo“. Punto e a capo. Per l’Orto del Borgo è quasi un punto di partenza: hanno celebrato il felice matrimonio tra campagna e tecnologia. Gli ordini di verdure e frutta fresche ora arrivano anche attraverso il web, a prova di distanza. Le attività stringono i denti e cercano di occuparsi di oggi pensando meno possibile a un domani ancora avvolto da mille incognite. Inventiva e energia sono sempre un grandissimo carburante da bruciare nella speranza di una veloce ripartenza.

Laura Sartini