Gli Uffizi hanno detto ’sì’ Una mostra anche in città

Accettata la candidatura del Comune. Appuntamento in inverno insieme a Firenze

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di Daniele Masseglia

Il primo tassello fu raccontato dal nostro giornale il 1° luglio 2021 dopo la visita in città – avvenuta il giorno prima – del direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt, accolto dal sindaco con delega alla cultura Alberto Giovannetti (nella foto) insieme al suo staff. Ora, a distanza di un anno, è arrivata la notizia che in Comune attendevano con trepidazione: Firenze ha accettato la candidatura di Pietrasanta e la città, pertanto, verrà inserita nel circuito internazionale degli “Uffizi Diffusi“ ospitando il prossimo inverno alcuni capolavori del prestigioso museo fiorentino insieme ad opere forgiate nella Piccola Atene.

Si tratta di un evento che si svolgerà in contemporanea in tantissime location – da 60 a 100 – sia in Italia che nei principali centri internazionali dove si respira arte. Dopo il “sì“ alla candidatura della città, arrivato il 25 luglio, l’ufficio cultura si è messo subito al lavoro, con l’organizzazione della mostra già a buon punto insieme alla stesura dell’apposita convenzione da stipulare con gli Uffizi, da cui nelle prossime settimane sarà diramata una nota ufficiale, per co-progettare e realizzare la mostra. L’euforia è tanta visto il prestigio di un simile riconoscimento. Il merito, se vogliamo dirla tutta, fu anche della mostra “The blue banana“ di Giuseppe Veneziano, il cui successo di pubblico spinse l’estate scorsa Schmidt a venire in città per un sopralluogo a 360° gradi.

Il sindaco, insieme alla dirigente Monica Torti e l’ufficio cultura, lo portò in visita anche al Museo dei bozzetti, con il direttore degli Uffizi che manifestò il suo apprezzamento anche per quella che fu definita "connessione naturale" tra Firenze e Pietrasanta in nome di Igor Mitoraj (al Giardino di Boboli è esposto il “Tindaro screpolato“). "Quel giorno – dice Giovannetti – avevo sperato nella partenza di una collaborazione con gli Uffizi e il desiderio è stato esaudito. Daremo la disponibilità dei nostri spazi, anche se per i dettagli della mostra non possiamo ancora svelare nulla. Dico solo che il nome di Pietrasanta è tra quelli prescelti dagli Uffizi e che risuonerà a livello internazionale visto che saremo accostati a centri di notevole rilievo nel panorama artistico. Lasciatemi togliere un sassolino: questa – conclude – è l’ennesima risposta a chi critica la nostra attività culturale. C’è chi preferisce contestare e basta, noi preferiamo agire con fatti e riconoscimenti concreti".