Lucca in lutto per la morte di Giuliano Nieri

Già vicepresidente della Fondazione Banca del Monte, fu tra i fondatori di Forza Italia

Giuliano Nieri

Giuliano Nieri

Lucca, 19 luglio 2022 - La città di Lucca è in lutto: se ne è andato Giuliano Nieri, all'età di 93 anni, già vicepresidente della Fondazione Banca del Monte e tra i fondatori di Forza Italia, per una vita impegnato in prima persona per la città. Lascia sei figli (Pasquale, Luciano, Decio, Adriana, Giuliana e Gina), 12 nipoti e 13 pronipoti.

La sua morte ha colpito tutti, a tal punto che sono veramente tanti i messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia. A partire dal sindaco Mario Pardini. «A nome di tutta l’amministrazione comunale – scrive il sindaco – esprimo il cordoglio per la scomparsa di Giuliano Nieri.

Riferimento per la vita imprenditoriale e politica di tutta la cittadinanza, grande esempio di lungimiranza e coraggio. Alla famiglia la mia vicinanza e le più sentite condoglianze». Messaggi di vicinanza anche da Forza Italia e dal senatore Massimo Mallegni.  «Oggi – sottolinea commosso – un amico, una guida, un amante della libertà e della vita ci ha lasciato.  Giuliano mi ha accompagnato in tutto il mio percorso politico, mi è sempre stato vicino e mi ha sempre dato dei buoni consigli e ogni tanto mi ha rimesso sulla buona strada con buoni rimproveri da uomo serio e determinato". I funerali si svolgeranno domani alle 10,30 alla chiesa di San Marco.

Al cordoglio si è unito anche l'amico, nonché neo assessore al turismo Remo Santini, che su Facebook gli ha dedicato poche ma significative righe : "Sei uno dei più grandi uomini che abbia mai conosciuto. Ciao Giuliano, riposa in pace". Per Santini, Giuliano Nieri è stato un "Punto di riferimento per tutti noi, per quanto riguarda l'attaccamento a Lucca, alla sua città e alla necessità che fosse protagonista in Toscana, in Italia e in Europa. Mi ha trasmesso i valori della lealtà, della libertà, della famiglia e un impegno costante per centrare gli obiettivi. In tutto quello che ha fatto ha avuto una visione ampia di Lucca, di quelle che erano le sue potenzialità e questo lo ha trasportato nelle sue aziende e nel tessuto lucchese. E' una grande perdita anche per questo. E' stato un vero maestro di vita".