REDAZIONE LUCCA

Giochi popolari di strada: il “l’hai“

Giochi popolari di strada: il “l’hai“

Prosegue la rubrica periodica della studiosa Simonetta Simonetti, dedicata ai giochi di strada tradizionali, più o meno conosciuti

L’hai (lai)

Qusto particolare gioco popolare consiste nel darsi il “l’hai“ e per questo chi comincia deve correre qua e là per cercare di dare il “l’hai“ ad un altro che poi lo passa ad una altro e così via. E’ un gioco dall’effetto liberatorio perché prevede sia il movimento che le urla e i gridi, le fughe e le sfide. In alcune località prende il nome di tocchino ma le regole sono le stesse: non farsi toccare, non ricevere il contagio del tocco o del l’hai e, cosa determinante, non rimanere con il “l’hai“ addosso, perché si deve cercare in tutte le maniere di scaricarlo su qualcuno prima che il gioco finisca e, alle brutte, lo si scarica, all’ultimo e per forza su un oggetto!

In altre regioni d’Italia il gioco prende altri nomi, ma l’obiettivo resta sempre quello di trasmettere fisacamente all’altro un qualcosa, come per esempio quando il “lai“ toscano diventa lo “spussa (puzza)“! C’era comunque una parola magica che aveva il potere di interrompere subito il gioco: “Fido!“.

Simonetta Simonetti