E’ vero. Mancano ancora molti mesi. Ma c’è già la data ufficiale dell’edizione 2023 della festa del vino di Montecarlo, manifestazione storica che da oltre mezzo secolo richiama decina di migliaia di visitatori da tutta la Toscana e non solo. Si partirà giovedì 31 agosto, per concludere domenica 10 settembre. Dopo la sospensione del 2020, l’edizione ridotta del 2021, nel 2022 c’è stata la ripartenza. Il 2023 dovrà essere l’annata del rilancio. Il vino sta a Montecarlo come la Fiat a Torino: tra fattorie e aziende della viticoltura e l’indotto, Bacco rappresenta la forza occupazionale e la fonte di reddito per eccellenza. Il Consorzio di una delle doc più piccole d’Italia, presieduto dal vulcanico Gino Carmignani, ha ideato anche ambasciatori all’estero dei bianchi e dei rossi locali, in primis in Cina dove vi sono potenzialità commerciali notevoli. Lo svolgimento della kermesse (media del pre-Covid 60mila presenze in dieci giorni di programmazione), rimane immutato. Squadra che vince non si cambia. Piazza d’Armi sarà dedicata alla gastronomia, quella della zona Fortezza alle degustazioni e il Salotto sotto le stelle, nel giardino del palazzo Pellegrini-Carmignani, alle presentazioni di tutte le fattorie locali. M.S.